ANDRIA (Bat) - L’altra mattina, durante un servizio di pattuglia finalizzato al contrasto di reati predatori, specie furti di autovetture e rapine, i Carabinieri della Compagnia di Andria hanno tratto in arresto un sorvegliato speciale 29enne del luogo, con l’accusa di ricettazione, possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso e violazione degli obblighi imposti.
I militari di una “gazzella” dell’Arma, in transito per via Castel del Monte, hanno riconosciuto alla guida di una Renault Twingo il noto sorvegliato speciale. Non potendo guidare alcun veicolo, poiché la sua patente di guida è stata revocata per effetto della misura a cui è sottoposto, è stato immediatamente fermato e sottoposto a controllo, nel corso del quale gli operanti hanno rinvenuto sotto il sedile dell’auto, alcuni attrezzi atti allo scasso.
I successivi accertamenti hanno consentito di appurare che il veicolo era il provento di un furto commesso in città alcuni giorni prima di Ferragosto, ai danni di una 60enne del luogo, a cui il veicolo è stato poi restituito.
Tratto in arresto, il sorvegliato, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.