ACQUAPPESA (Cosenza) - La bellezza focalizzata da dipinti e fotografie ha bilanciato il dolore incolmabile lasciato dalle stragi sulla strada. Dal convegno di presentazione della mostra "Camminando, la bellezza" l'invito a promuovere prassi virtuose che impediscano incidenti mortali sulle nostre strade. L'associazione "Vivi la Strada .it" ha partecipato e patrocinato l'evento, insieme alla parrocchia Santa Maria del Rifugio, il CSV di Cosenza e il Consorzio delle Proloco "Riviera dei Cedri" Alto Tirreno cosentino.
A dare un "pugno nello stomaco" ai centocinquanta presenti è stato Tonio Coladonato, presidente di "Vivi la Strada .it", che ha mostrato un video con l'operato dei volontari dell'associazione e quindi con la sua relazione, parlando col cuore, Coladonato ha enfatizzato il valore della famiglia, il sentimento del volersi bene e dell'amore per la vita che deve partire dalle quattro mura domestiche. Il rispettare le regole di comportamento, rispettare il codice della strada, purtroppo il divertimento senza controllo dei ragazzi porta tante volte alla tragedia.
I famigliari e interi paesi soffrono. E' importante che tutti, nel proprio piccolo, facciano campagne di sensibilizzazione senza aspettare di essere toccati dalla tragedia. Ai famigliari e parenti delle vittime della strada di Paola (Cs), presenti all'evento con la presidente Maddalena Panaro e la Vice Marianna Facciolo, Tonio ha incoraggiati loro a non mollare, ad essere protagonisti e trasformare il loro dolore in campagne informative per tentare di diminuire spargimento di sangue sull'asfalto. Tonio ha anche pregato il Parroco don Giacomo Minervino ad essere ancora più vicino alle famiglie e parlarne in chiesa, durante le omelie, ricordando chi non c'è più, sarebbe un bel gesto! Non serve mobilitarsi dopo che una persona è morta, bisogna farlo prima con tutti i mezzi possibili. Non fiori, ma opere di attenzione per la cultura alla sicurezza stradale. Ad accompagnare il presidente, in questa trasferta in Calabria l'associazione putignanese, Antonio Lovece CSE dei VVF, Pasquale Ramirra e Pietro Micca Longo di Castellana Grotte.
