NOCI (Bari) - Ha fatto tappa a Noci ieri mattina il tour proposto dal Lions Club di Noci dei Trulli e delle Grotte riguardante il "Progetto Martina". Il progetto nazionale dei Lions che gode tra gli altri del patrocinio dei ministeri della salute e dell'istruzione nonché del Senato della Repubblica, ha incontrato i ragazzi delle terze e quarte classi del liceo scientifico "Leonardo da Vinci". Obiettivo: informare le nuove generazioni per metterle a conoscenza dei rischi tumorali.
«Lezioni contro il silenzio» le hanno ribattezzate i coordinatori territoriali dei club. Davanti ai ragazzi un parterre di medici esperti del settore che hanno ricostruito il quadro della prevenzione e dell'informazione sui tumori.
Ha aperto la strada la dott.ssa Rosalia Giustiniano, medico di base di Castellana Grotte, che con un linguaggio molto comprensibile ma al contempo specifico ha illustrato come è possibile prevenire i tumori, soprattutto in età adolescenziale, attraverso suggerimenti pratici. Uno stile di vita equilibrato, avere un corretto regime alimentare secondo la "piramide della salute", svolgere attività fisica regolarmente non abusando di alcool e fumo, sono dei buoni presupposti per evitare il formarsi di noduli o tumori maligni. Ne prosegue il discorso la dott.ssa Elisabetta Tricase con la sua esposizione sulla prevenzione e diagnosi del melanoma. La dermatologa si è soffermata a lungo sulla conoscenza del proprio corpo attraverso l'individuazione dei nei. Evitare di esporsi lungamente al sole ed in orari di punta e cercare di limitare il più possibile i trattamenti cosmetici sembrano essere le linee guida per prevenire questo tipo di tumori. Per il controllo «fai da te» bisogna invece seguire la regola delle lettere: A (asimmetria), B (bordi), C (colore), D (Diametro), E (Evoluzione), se ci si riscontra delle irregolarità è bene consultarsi con uno specialista.
Di particolare interesse per i ragazzi è risultata essere la spiegazione del dott. Fabrizio Palumbo sul tumore al testicolo. I ragazzi non sapevano che ci fosse il contraltare del ginecologo, ovvero l'urologo. E da questo presupposto si è dipanata la spiegazione di Palumbo. Così come all'autopalpazione del seno, per i maschietti vi è l'autopalpazione del testicolo. Anche se non sembra il tumore a quest'organo dell'apparato riproduttore maschile è comune nei soggetti maschi di età compresa tra i 15 e i 35 anni. Chiude il ciclo di interventi specifici la dott.ssa Antonietta Mele che ha invece illustrato la prevenzione del tumore al collo dell'utero altrimenti chiamato "portio". La ginecologa si è soffermata in modo particolare su questo tipo di tumore perché è l'unico causato da virus e quindi facilmente riconoscibile se ci si sottopone a vaccinazione (in età scolare) e periodicamente a test diagnostici appropriati.
«Per noi è molto importante che i ragazzi conoscano i rischi e le possibilità di imbattersi in un tumore – dichiara a Noci24.it Angelo Turi, coordinatore Lions del progetto sul territorio – Facendo conoscere l'oro i rischi derivanti dalle cattive abitudini cerchiamo di indurli a ragionare su tematiche che possono riguardare anche il loro futuro». Il tour che ha già fatto tappa negli istituti di Castellana Grotte, Alberobello e Putignano, proseguirà in altre scuole.
