Settimana della Matematica, alla ricerca del ''numero aureo''

04-07lucentebrevellieriNOCI (Bari) - Si è conclusa lo scorso sabato 5 aprile presso l'edificio scolastico Mons. Luigi Gallo l'interessantissima Settimana della matematica, promossa dall'istituto comprensivo Gallo-Positano. Relatrice dell'ultimo seminario, conclusivo dell'intera iniziativa, la prof.ssa Sandra Lucente, docente presso il dipartimento di matematica all'Università degli Studi "A. Moro" di Bari. 

La docente universitaria, consapevole di dover relazionare per un pubblico vario di studenti, composto non solo da classi di scuola media ma anche superiore, ha pensato bene di attirare l'attenzione utilizzando un simpaticissimo pupazzetto per ventriloqui, raffigurante l'immagine di un falco. La strabiliante iniziativa le sarebbe servita di lì a poco per discutere sull'argomento previsto nel seminario intitolato "La vorticosa ricerca del numero d'oro in terra di Puglia" .

"Quello che voglio trasmettervi" ha esordito la professoressa Lucente dopo i saluti di benvenuto della Preside dell'istituto Leonella Breveglieri, "è l'idea di uno sguardo matematico possibile da attuare nei confronti del mondo che ci circonda". Uno sguardo che, nel corso della relazione, si è tradotto in approfondimenti analitici rivolti non solo alla natura ma anche a patrimoni architettonici della nostra regione come nel caso di Castel del Monte. Ma cosa si intende con il termine numero d'oro? E soprattutto, a quale numero corrisponde? 

"Il Numero Aureo" ha spiegato la Lucente, "viene indicato con la lettera "Phi" greca. Esso rappresenta la "sezione aurea" e la "divina proporzione": in passato si credeva, infatti, che fosse alla base di tutta la Creazione. Il primo riferimento esplicito al N. A. risale ai Greci (ed in particolare a Fidia) e fu riscoperto in epoca medioevale anche e soprattutto con il matematico italiano Leonardo Fibonacci". Dal punto di vista matematico esso è un numero reale irrazionale: le cifre dopo la virgola infatti si susseguono senza alcuna ripetizione periodica  e corrisponde esattamente a circa 1,61803398875... Date le sue proprietà estremamente singolari, non stupisce che sia stato considerato "magico" sin dalla sua scoperta. Vi sono, ad ogni modo, diverse vie per calcolarlo. Alla Lucente è venuto in mente di rappresentarlo e spiegarlo attraverso l'approfondimento della figura di Federico II° di Svevia, Castel del Monte, il mondo della natura, la riproduzione dei conigli, il modo di catturare degli uccelli predatori (come nel caso del falco di Federico II°), etc. Una particolarità davvero entusiasmante che per i matematici, e di conseguenza anche per chi lo conosce, è possibile ritrovare ovunque.

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Alla spiegazione, al ritrovamento del numero aureo in ogni singolo elemento naturale o creato dall'uomo, gli studenti hanno risposto in maniera chiara. "Vivere e studiare la matematica" ha risposto la Lucente ad una domanda di uno studente, "è difficile ma allo stesso momento appagante. Quando tutto torna ed i conti si ritrovano, per i matematici questa disciplina si rivela ogni volta davvero entusiasmante". "Ed è per questa ragione" ha concluso, "che invito tutti a considerare questa disciplina per i vostri studi del futuro. La matematica non è una disciplina ostica e difficile, ma una compagna per la vita". E la ricerca del numero d'oro è stata una vera propria dimostrazione. All'incontro alcuni studenti della S.M Gallo hanno contribuito con un intervento musicale in stile rap (foto a lato). Sono intervenuti anche il Preside del polo liceale Majorana di Putignano ed alcuni professori di matematica.  

 

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