NOCI (Bari) - A due anni di distanza dagli ultimi restauri effettuati presso la Chiesa del Carmine, la Confraternita dell'Addolorata è tornata ad organizzare festeggiamenti e celebrazioni in onore di Sant'Antonio da Padova. Nel giorno in cui tutta la Chiesa lo ricorda (13 giugno, giorno della sua morte), sentita è stata la partecipazione dei fedeli nocesi alle Ss. Messe.
A partire dal 1 giugno 2014 in realtà la Confraternita della Madonna dell'Addolorata aveva già organizzato la cosiddetta "tredicina" in suo onore: ai fedeli e devoti è stata data la possibilità di prepararsi ai festeggiamenti e di ripercorre a pieno tutta la vita e la morte del Santo denominato "soccorritore dei poveri". Lo scorso 13 giugno, la celebrazione delle cinque messe quotidiane. In particolare, molto seguita è stata la messa vespertina delle 20.00 celebrata all'aperto per consentire a tutti i cittadini di assistervi.
Al termine della Ss. Messa suggestivi sono stati anche i rituali eseguiti in onore del Santo: la Confraternita ha fatto in modo che i cittadini potessero ricevere non solo il famoso "pane di Sant'Antonio", benedetto dal celebrante durante l'ultima messa vespertina, ma potessero baciare anche la reliquia del Santo esposta all'interno della Chiesa, proveniente direttamente dalla Basilica di Padova.
Per i fedeli devoti e per tutti coloro i quali portanto il nome di Antonio, i festeggiamenti liturgici hanno rappresentato un vero momento di raccogliemento e preghiera.
