NOCI (Bari) - Chiesa gremita mercoledì sera per salutare in un abbraccio commosso Don Carmine Chiarelli. Il sacerdote lascia, dopo 47 anni di sacerdozio, la comunità di fedeli della chiesa SS Nome di Gesù che ha guidato per 16 anni, per andare in pensione. Era il 25 giugno del 1967 quando don Carmine ha ricevuto l'ordinazione sacerdotale. Dopo il seminario a Molfetta e la conclusione degli studi in Teologia a Benevento il parroco nocese ha guidato per 27 anni la chiesa matrice della città dei tre campanili prima di approdare alla chiesa SS Nome di Gesù (in foto il vescovo Padovano e a sx don Carmine Chiarelli).
Le celebrazioni di commiato hanno avuto avvio la sera precedente quando è stata scoperta una targa che ricorda la data di fondazione della parrocchia. La targa in marmo è esposta sul lato sinistro della chiesa, subito dopo l'ingresso. Una data importante quella del 4 novembre, sia per il sacerdote che per la chiesa dell'ex complesso conventuale dei cappuccini. Era infatti il 4 novembre del 1998 quando don Carmine Chiarelli si è insediato presso la chiesa SS Nome di Gesù e lo stesso giorno di 69 anni fa si dava avvio alla parrocchia omonima. Don Carmine è stato «guida e salute» della comunità dei fedeli nocese. Accorato l'intervento del vescovo Domenico Padovano che nell'omelia non ha mancato di sottolineare l'importante opera eucaristica portata avanti da Don Carmine lungo il suo percorso di fede. Sulla stessa scia l'intervento del sindaco Domenico Nisi per il quale «il sorriso e la carità che hanno distinto Don Carmine continueranno a far parte della sua persona, sia pure con un ruolo diverso».
Infine è lo stesso don Carmine Chiarelli a ricordare, senza nascondere evidenti tratti di commozione, il proprio operato: «è un giorno per me importante – ha detto in chiesa – perché oltre al 69° anniversario di fondazione della parrocchia è anche l'anniversario di morte della mia mamma. Con uno sforzo comune siamo riusciti ad ampliare la parrocchia e rimettere a nuovo alcuni locali adiacenti. Con orgoglio doniamo al nuovo parroco una casa, la casa accogliente di Dio». Applausi misti a lacrime hanno salutato le parole del parroco.
Per la comunità di fedeli e la parrocchia ora si apre un orizzonte nuovo. Il prossimo 15 novembre con una celebrazione eucaristica officiata dallo stesso vescovo Domenico Padovano in programma alle ore 18.00 si accoglierà don Maurizio Caldararo, nuova guida per la parrocchia SS Nome di Gesù.