NOCI (Bari) - Procede con enorme successo la terza edizione di "Asterischi di città dei libri", la manifestazione dedicata alla letteratura dei grandi nata dal Family Festival di cittadeibimbi.it. Ieri, 25 agosto 2016, nella tradizionale cornice prescelta dall'organizzazione per tutti gli appuntamenti di Asterischi, sono continuate le presentazioni dei nuovi titoli previsti dalla programmazione: dal tema della famiglia affrontato durante la prima giornata (leggi qui) ci si è immersi nello sviluppo di tematiche locali, regionali un pò più ampie e complesse.
Nel salottino di via Torre, ieri sera, c'erano proprio tutti gli autori previsti dal programma: dagli ormai noti al pubblico nocese Gabriella Genisi (foto in alto) e Marcello Introna, alla romanziera (a tratti storiografica) Amalia Mancini e ai giornalisti Giovanni Longo e Massimiliano Scagliarini. La Puglia, il territorio, la storia e le riflessioni sulle singole vicende: la seconda giornata di Asterischi di città dei libri ha proposto ai possibili lettori, al pubblico presente, ancora una volta, un nuovo filo conduttore in 4 formule diverse: con un noir, un romanzo, un'inchiesta ed un giallo per accontentare un pò tutti e non escludere nessun gusto letterario.
La prima a presentarsi, insieme all'ausilio della giornalista Antonella Rondinone è stata Gabriella Genisi, madre del commissario Lolita Lobosco che questa volta in "Mare nero", è stata ritrovata alle prese con ecomafie ed ecoreati inventati nel vicino e tanto amato porto di Bari per ricollegarsi, come è stato spiegato, alle tante navi affondate realmente nella storia sulle coste dell'adriatico. E poi ancora, è stata la volta dell'inarrestabile Amalia Mancini (foto a lato) che, con il suo "Verranno i giorni della pace", ha ripercorso il vissuto della gente comune in uno dei periodi cruciali della storia di Bari tra guerra e dopoguerra.
La presentazione più seguita e più attesa della serata è stata senza ombra di dubbio quella dei giornalisti Giovanni Longo e Massimiliano Scagliarini che, con tanto di documenti, hanno ricostruito nel loro libro - inchiesta, la storia del saccheggio della più grande ferrovia concessa d’Italia: le ferrovie Sed-Est. Partendo dal granello che ha inceppato tutto l’ingranaggio, l’inchiesta sulle carrozze d’oro partita quasi per caso, sono arrivati alle consulenze milionarie che hanno contribuito a creare l’immenso buco quantificato in 311 milioni di euro. Nel libro, è emerso, vengono anche tratteggiati non solo i protagonisti della terribile inchiesta, l'avvocato tarantino Luigi Fiorillo ad esempio, ma anche tutti gli esponenti politici di destra, di sinistra e di centro e vaticanisti compresi che hanno contribuito allo sfacelo della gestione di un'azienda pubblica tanto importante.
A chiudere la seconda giornata di presentazioni, il già noto Marcello Introna, autore del libro "Percoco". L'autore, non sconosciuto al pubblico nocese (presentò lo stesso testo nel 2012 con Grillo editore), ha ripresentato il suo giallo, questa volta edito da Mondadori, per ripercorrere insieme a Noci la storia di un borghese, Franco Percoco, che in realtà, fra le mura di casa, vive una realtà completamente differente dalle apperenze.
La terza edizione di "Asterischi di città dei libri" continua, come anticipato, questa sera. La terza giornata prevede come ospiti della serata lo scrittore emergente Giacomo Mazzariol, il commentatore Sky Alessandro Mamoli, i fratelli Antonella e Franco Caprio, gli scrittori Giuseppe Grossi, e Fulvio Frezza.
