NOCI (Bari) – Dopo il minuto di raccoglimento richiesto dal presidente del Consiglio Stanislao Morea in memoria di tutte le vittime della stragi di Andria – Corato e Nizza, si è regolarmente celebrato, lunedì 18 luglio 2016, il consiglio comunale convocato in seduta straordinaria. Prima di avviare i lavori sugli 11 punti all’ordine del giorno sono sopraggiunte le interrogazioni e le interpellanze da parte di tutti consiglieri d’opposizione presenti (assente Giuseppe Notarnicola - UdC). Particolarmente rilevante è stata la disputa venutasi a creare fra il consigliere NCD Paolo Conforti ed il Sindaco Domenico Nisi in merito ad un presunto esposto anonimo in Procura portato all’attenzione dell’assise dal consigliere di opposizione Conforti.
ORAZIO COLONNA (M5S) – Non soddisfatto delle risposte ricevute dal Sindaco Nisi e dal Comandante di Polizia Locale Vavallo in merito alla relazione sul monitoraggio dell’utilizzo dei diserbanti, il consigliere Colonna ha voluto ancora una volta sollevare la questione in consiglio comunale per capire come mai, foto alla mano, alcuni campi risultano agli occhi del movimento trattati con diserbanti ed invece, secondo le autorità coinvolte, tutto rientrerebbe invece nella norma. La risposta, pervenuta dall'assessore al ramo Lucia Parchitelli, è consistita nell'invito, rivolto al consigliere e a tutti i cittadini, ad essere i primi a segnalare e denunciare le situazioni anomale presenti sul territorio.
PAOLO CONFORTI (NCD) – In riferimento all'aggiudicazione del servizio mensa previsto per il triennio 2015-2018 il consigliere Conforti ha voluto sottoporre all'attenzione dell’assise la notizia a lui pervenuta di un presunto esposto in Procura, all'interno del quale un anonimo avrebbe sollevato una serie di anomalie relative ai requisiti di partecipazione al bando per il servizio mensa. “Vorrei sapere” ha commentato Conforti, presentando il contenuto dell’esposto, “se l’Amministrazione Comunale sta già operando per un discorso di autotutela e se chi scrive dice cose vere”.
Decisa la risposta del sindaco Nisi dichiaratosi pronto a disporre una denuncia per calunnia e diffamazione contro ignoti. L’esposto di cui parla Conforti, ha precisato difatti il sindaco, oltre ad essere anonimo sarebbe anche datato settembre 2015: pare infatti, dalla ricostruzione dei fatti apportata in consiglio dal sindaco, che in quel mese un’azienda leccese, risultata cessata dall'attività, avesse chiesto al Comune di Noci chiarimenti sul bando e che i chiarimenti inoltrati alla stessa sarebbero tornati indietro e rimasti in giacenza. “La consultazione di un avvocato penalista”, ha concluso Nisi, “ci aiuterà ad andare in fondo alla vicenda e a capire se vi sono state anomalie in fase di svolgimento della gara e da chi sono pervenute le diffamazioni”.
ANGELA LOBIANCO (FI) – All’oscuro di tutto si è dichiarata la consigliera di Forza Italia che come Giuseppe D’Aprile (CoR) ha voluto dichiarare di non aver ricevuto alcuna notizia di esposti. La stessa ha altresì in corso di interpellanze chiesto conto sia di alcuni lavori sul manto stradale bloccati fra Surace e Lamadacqua sia degli eventi estivi in fase di progettazione. Il sindaco ha risposto dicendo che in entrambi i casi i lavori e le determine di spesa riprenderanno e saranno pubblicate a breve.
FRANCESCO PAOLO RECCHIA (M. SCHITTULLI) – In riferimento ad alcuni eventi di cronaca accaduti nella mattinata di lunedì 18 luglio (eventi che hanno visto cadere calcinacci dalla Chiesa Maria dell’Assunta di Lamadacqua e l’Amministrazione intervenire prontamente), Recchia ha chiesto se fossero previsti progetti d’intervento relativi al recupero e messa in sicurezza e se fosse anche possibile installare nella zona bacheche informative pubbliche, volte ad informare i cittadini di qualsiasi cosa. Il sindaco ha risposto dicendo che gli uffici competenti hanno già avviato una procedura di richiesta di finanziamento.