NOCI (Bari) - Dal 15 agosto 2016 il Comune di Noci ha tre nuovi revisori dei conti, si tratta di Palma Antonio (presidente), Valentino Lorenzo e Crusi Luisa (componenti). Sono stati nominati quale organo di revisione economico-finanziario per il triennio 2016-2019 dal consiglio comunale di Noci il 18 luglio scorso.
Cosi come previsto dal dlgs 267/2000 (testo unico degli enti locali), che ha istituito i revisori dei conti, anche Noci ha provveduto a rinnovare il collegio dei revisori in base alle nuove norme entrate in vigore nel 2012 e che hanno tolto al consiglio comunale il potere di individuazione dei nominativi scegliendoli discrezionalmente, come è accaduto fino al 2012, tra gli iscritti al registro dei revisori dei contabili, gli iscritti all'albo dei dottori commercialisti e gli iscritti nell’albo dei ragionieri.
Con il decreto 23/2012 del Ministero dell'Interno si è stabilito che i revisori dei conti devono essere scelti, mediante estrazione, da un elenco nel quale possono essere registrati, a richiesta, i soggetti iscritti, a livello regionale, nel registro dei revisori legali nonché gli iscritti all’ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili.
Il 28 aprile 2016 presso la Prefettura di Bari sono stati estratti i nominativi dei revisori dei conti per il triennio 2016-19 del Comune di Noci ed il 18 luglio 2016 al consiglio comunale di Noci è spettato il compito di nominarli ufficialmente previa verifica di eventuali cause di incompatibilità: Palma Antonio ( che ha assunto il ruolo di presidente in base al maggior numero di incarichi già svolti), Valentino Lorenzo e Crusi Luisa (componenti).
Per il loro lavoro riceveranno il seguente compenso:
Presidente € 11.124,00 annuali (oltre contributi previdenziali ed IVA) fino al 31 dicembre 2016;
Componenti € 7.416,00 annuali (oltre contributi previdenziali ed IVA) fino al 31 dicembre 2016.
Presidente € 12.360,00 annuali (oltre contributi previdenziali ed IVA) dall’1.01.2017, salvo successive disposizioni legislative;
Componenti € 8.240,00 (oltre contributi previdenziali ed IVA) dall’1.01.2017, saldo diverse disposizioni di legge.
Inoltre su richiesta e in base alle vigenti disposizioni legislative in materia potranno ricevere il rimborso delle spese di vitto ed alloggio, ove ciò si renda necessario in ragione dell’incarico svolto, nella misura massima annuale del 50% del compenso dovuto ad ogni singolo componente.