NOCI (Bari) – Lo scorso 31 maggio 2015 i cittadini pugliesi sono stati chiamati ad esprimere il proprio voto per l’elezione del Presidente della Regione Puglia e del Consiglio Regionale. Al termine dello scrutinio dei voti ad avere la meglio è stato il candidato Michele Emiliano (centro-sinistra) che è diventato il nuovo Presidente della Regione Puglia con il 47,12 % delle preferenze. Dopo quasi due mesi dalla tornata elettorale la sede del Consiglio Regionale di via Capruzzi è pronta ad ospitare l’insediamento dei cinquanta consiglieri che mercoledì 22 si ritroveranno per la prima seduta della nuova legislatura targata Michele Emiliano.
NOCI24.it vuole riepilogare a tutti i lettori i nomi dei consiglieri eletti per la circoscrizione barese che governeranno per il prossimo quinquennio 2015-2020.
MAGGIORANZA – La maggioranza del Consiglio Regionale è costituita da politici eletti nelle liste presentate a supporto della candidatura di Emiliano. In totale sono 29 i seggi di maggioranza, 13 per il PD, 4 per Noi a Sinistra, 6 per Emiliano sindaco di Puglia, 3 per i Popolari, 3 per la lista La Puglia con Emiliano.
Di seguito l’elenco dei consiglieri eletti per la circoscrizione barese (sette in totale):
lista “PARTITO DEMOCRATICO”:
- Lacarra Marco 14.396 voti (a Noci 200 voti, supportato dal consigliere Parchitelli);
- Mario Loizzo 12.273 voti (a Noci 36 voti);
- Giannini Gianni 11.561 voti (a Noci 482 voti, supportato dal consigliere Notarnicola e dall’ex senatore Fusillo).
Lista “LA PUGLIA CON EMILIANO”:
- Pisicchio Alfonsino detto Alfonso 8.447 voti (a Noci 62 voti).
Lista “Noi a sinistra per la Puglia”:
- Minervini Guglielmo 7.978 voti (a Noci 107 voti, supportato dall’assessore Gentile-Fusillo)
Lista “POPOLARI”:
- Longo Giuseppe detto Peppino 9.622 voti (a Noci 122 voti, supportato dall’assessore Notarnicola).
Lista “EMILIANO SINDACO DI PUGLIA” ( candidato anche il consigliere nocese Fortunato Mezzapesa):
- Nunziante Antonio detto Tonino 8.661 voti (a Noci 22 voti).
MINORANZA – La minoranza del nuovo Consiglio Regionale pugliese contempla invece 21 consiglieri eletti, riconducibili a diversi portiti e movimenti politici.
Secondo la legge elettorale pugliese è bene specificare che tra i candidati presidenti non eletti il più suffragato viene eletto consigliere regionale. Quindi Antonella Laricchia, candidata presidente del Movimento Cinque Stelle, essendo la più suffragata dei non eletti con il 18,42 % dei voti diventa Consigliere Regionale beffando Francesco Schitulli per soli 0.13 punti percentuali (Schitulli non va oltre il 18,29% di preferenze). Oltre alla Laricchia la minoranza è composta da: 6 consiglieri del Movimento Cinque Stelle, 6 del partito Forza Italia, 4 del movimento Oltre con Fitto e 4 del Movimento Schittulli – Area Popolare. Di seguito riportiamo i nomi degli eletti per la circoscrizione barese (sei in totale):
Lista “Movimento cinque stelle – beppegrillo.it” ( candidata anche la nocese Claudia Gentile):
- Laricchia Antonella (a Noci 1172 voti);
- Conca Mario 4.136 voti (a Noci 1 voto);
- Guarini Viviana 3.663 voti (a Noci 7 voti).
Lista “Movimento Politico Schittulli – Area Popolare” :
- Stea Giovanni Francesco detto Gianni 8.067 voti (a Noci 509, supportato dal consigliere Conforti).
Lista “Oltre con Fitto” (candidato anche il Senatore della Repubblica nocese Piero Liuzzi):
- Zullo Ignazio 7.366 voti (a Noci 15 voti).
Lista “Forza Italia”:
- Damascelli Domenico 3.835 voti (a Noci 5 voti).
ASSESSORI – Al Presidente Emiliano è spettato il compito di scegliere i dieci assessori regionali. Seguendo sia la legge elettorale pugliese che lo statuto del consiglio regionale i dieci assessori devono essere costituiti da cinque uomini e cinque donne, di cui otto scelti dai consiglieri eletti e due “assessori tecnici”. Per Emiliano quindi un grosso grattacapo visto che le donne elette sono soltanto cinque e tutte di opposizione (quattro grilline e una forzista). Al momento le nomine assegnate sono solo sette che riportiamo di seguito:
- Loredana Capone (Tecnico) allo sviluppo economica;
- Annamaria Curcuruto (Tecnico) all’assetto del territorio;
- Giovanni Giannini (Pd) al trasporto e ai lavori pubblici;
- Raffaele Piemontese (Pd) al bilancio;
- Giovanni Liviano (lista Emiliano) all’industria culturale e turismo;
- Sebastiano Leo (Noi a sinistra) con delega alla formazione e lavoro;
- Totò Negro (Popolari) con delega al Welfare.
Le tre deleghe mancanti erano state assegnate precedentemente a tre consiglieri del Movimento Cinque Stelle che hanno rifiutato l’incarico.