NOCI (Bari) - "Officina per Noci" è la novità autentica, annoverata tra i progetti futuri, che la sede locale di Fratelli d'Italia – Alleanza Nazionale ha proposto a conclusione dell'evento pubblico "Un anno in circolo - il nostro lavoro, i nostri progetti". La nuova associazione prenderà avvio a breve dopo che la sezione locale riordinerà il proprio assetto interno con il rinnovo di cariche e l'annessione di nuovi associati. L'associazione si occuperà principalmente di organizzare avvenimenti pubblici culturali (in foto la presentazione del simbolo di Officina per Noci).
Il partito che, secondo la ricostruzione di Francesco Panetta moderatore della serata, ha triplicato i suoi consensi nel giro di un anno, avrà uno spin-off culturale. Eppure la serata non sembrava essere partita nel migliore dei modi. Il Chiostro delle Clarisse all'inizio era occupato solo dai simpatizzanti e dagli amici dei relatori. Complice il meteo e gli avvenimenti sportivi ma anche perché «la gente è restia a partecipare in quanto minacciata», dice Michele Rapanà. Uno dei pilastri portanti del partito è però proprio la partecipazione.
Al tavolo dei relatori si susseguono l'assessore provinciale al lavoro Carlo Galluzzi, il consigliere comunale barese Filippo Melchiorre, il coordinatore Marcello Gemmato, tutti giunti per festeggiare il primo anno di attività del circolo cittadino. Per Galluzzi il tema fondamentale rimane la politica del lavoro, ricordando la sua recente visita al Centro Per l'Impiego nocese non ha mancato di notare il forte stato di disoccupazione dilagante nei comuni del sud-est barese imputando le colpe all'amministrazione regionale di centrosinistra, per cui, secondo Galluzzi, si dovrebbe rivedere l'assetto istituzionale. O votato completamente al centralismo statale o fortemente radicato verso un federalismo totalizzante. Diverso l'approccio di Filippo Melchiorre che ha ricordato il suo percorso politico nel capoluogo pugliese sulle orme di Giorgio Almirante. Dopo essere stato consigliere ed assessore alle politiche sociali e al lavoro, Melchiorre è riuscito ad essere rieletto nel consiglio comunale barese denunciando il voto di scambio dei partiti maggiori.
Respiro nazionale nell'intervento di Marcello Gemmato. Il coordinatore inserito nell'organico nazionale del partito che fa capo a Giorgia Meloni, Gemmato ha rimarcato la posizione antagonista rispetto al governo delle larghe intese e del "patto del Nazareno". Infine non ha mancato di sottolineare il ruolo troppo spesso accomodante della stampa rispetto a certe dinamiche politiche che non devono essere sottaciute. «Saremo sempre contrari agli inciuci – ha incalzato Gemmato – per noi uno stato democratico, è uno stato che si fonda sul rispetto delle regole».
Chiude il ciclo di interventi Michele Rapanà, presentando brevemente il lavoro che il circolo ha svolto durante l'anno appena trascorso. Dagli incontri sul bullismo e violenza domestica, a quello sugli allevatori, alle istanze presentate all'amministrazione comunale su IMU e igiene nel centro storico. Infine la presentazione della costituenda associazione e l'arrivederci al prossimo incontro.