NOCI (Bari) - A meno di una settimana dal voto sulla riforma costituzionale, sono ormai chiari i risultati di questo referendum e un po’ meno chiare le prospettive future della nostra Nazione. Fatto sta che, però, durante le votazioni nel nostro comune, non poche siano state le particolarità: rappresentanti di lista allontanati da alcuni seggi elettorali in chusura delle votazioni, carabinieri intervenuti in una sezione, decine di schede annullate per voti apposti con penna e non con matita copiativa.
FUORI DAI CANCELLI - Da norma, “Il rappresentante di ogni lista di candidati ha diritto di assistere a tutte le operazioni dell'Ufficio elettorale, sedendo al tavolo dell'Ufficio stesso o in prossimità, ma sempre in luogo che gli permetta di seguire le operazioni elettorali” (D.P.R. 361 del 30 Marzo 1957 - Istruzioni per le operazioni degli uffici di sezione). Ai seggi elettorali presso la Scuola Media Pascoli, però, i rappresentanti di lista hanno lamentato di essere stati allontanati dalle 5 sezioni del plesso da parte delle forze dell’ordine per circa 15 minuti. E infatti, al termine delle operazioni di spoglio, avrebbero fatto poi inserire a verbale di essere stati trattenuti fuori dai cancelli del plesso dalle 22:58 circa alle 23:13 circa. Motivo? Ignoto. (in foto)
MATITA O PENNA? - Dopo lo scandalo mediatico delle “matite copiative cancellabili”, molti sono stati i votanti nocesi a portarsi una penna da casa con cui apporre il proprio “Sì” o il proprio “No”. Essendo, quindi, illegale votare con mezzi che non siano le matite date dalla sezione elettorale, sono state annullate tutte le schede a penna.
INTERVENGONO I CARABINIERI - Alla sezione 10 presso la scuola primaria Positano, invece, sono intervenute le forze dell’ordine al momento dello scrutinio. Sono state richiamate dal rappresentante di lista del “No” di quella sezione per il metodo di spoglio troppo veloce, che non avrebbe fornito ai rappresentanti dei partiti e al pubblico il tempo necessario per visualizzarle. Situazione subito rientrata.
Per il resto le operazioni sono procedute speditamente concludendosi all'una di notte.