NOCI (Bari) - Il primo anno non si scorda mai e sarà così per la società del presidente Dentamaro, Nocinbici, per i successi organizzativi sul territorio di Noci e per i risultati del team su strada, capeggiato da Giandomenico Martellotta. I ciclisti del Team Sereco, tra i circuiti del Giro dell'Arcobaleno e Cicloamatour, nonchè i vari campionati regionali, hanno collezionato ottimi piazzamenti assoluti, primi posti di categoria costanti e una vittoria assoluta, che sommate portano oggi, ufficialmente a festeggiare due vittorie societarie nei due "campionati" sostenuti e 5 campioni di categoria. E il futuro si prospetta ancora più vincente.
Il Giro dell'Arcobaleno di medio e gran fondo, già concluso, è il più grande stimolo e traguardo della corazzata Nocinbici: 10 gare da marzo a ottobre, con numeri partecipativi di rilievo nelle tappe tra Puglia e Basilicata. Il circuito, alla sua 12esima edizione, rappresenta ad oggi uno dei più importanti campionati del Sud Italia, con un albo d'oro societario che porta i nomi dei grandi gruppi meridionali. Alla voce "Campione 2014" si aggiunge Nocinbici, con la vittoria societaria netta (+ 3500 sulla seconda, i punti assegnati in una gara insomma) del "Giro dell'Arcobaleno 2014". Gli allenamenti costanti, 5 uscite a settimana e l'esperienza passata sulla lunga distanza da parte del Team Sereco (il veterano Lopinto l'anno scorso trionfò nella sua categoria) hanno dettato le gerarchie sin dalla prima tappa, a marzo, mantenendo ritmo e decisione nelle restanti 9. Importantissimi i numerosi primi posti di categoria, nonchè i piazzamenti assoluti di prim'ordine per agguantare il titolo: sono 4 i campioni individuali del Team Sereco, a conti fatti e portano i nomi di Giandomenico Martellotta (M1), Giuseppe Giannuzzi (M6), Damiano La Vota (M7) e Donato Lopinto (M8). Nella classifica assoluta individuale, invece, dietro il leader Zizzi della Autotrasporti Convertini, si posizionano invece due Nocinbici, Martellotta e Domenico Sportelli, rispettivamente 6° e 8°. (in foto, in alto a sx La Vota, a dx Martellotta. In basso a sx Lopinto, a dx Giannuzzi)
"L'allestimento da me curato di un team vincente su ogni categoria ha pagato" commenta il leader su strada, Martellotta "Come società abbiamo vinto tutto, l'anno prossimo puntiamo a più vittorie assolute". Per farlo, Nocinbici dovrebbe riuscire nell'impresa di portare in maglia Sereco una coppia di assi, se non 'la coppia di assi', del ciclismo pugliese, da 27 vittorie totali in questa stagione. Non dovrebbero esserci impedimenti al loro arrivo, vista l'attenzione e stima al progetto del presidente Dentamaro, ma si attende l'ufficialità per parlare del loro ingresso in squadra. Aspettando altri numeri uno, le cifre della stagione Nocinbici su strada parlano chiaro: 36 gare, una vittoria assoluta, più di 70 podi di categoria e 5 podi assoluti, 5 maglie di Campioni Regionali su strada con G.Giannuzzi, Lopinto, Lavota, Sportelli e Roberto Di Lauro, 3 maglie di Campioni Regionali della Montagna con il trio delle meraviglie 'over' Lopinto, Lavota e Giannuzzi e altrettanti titoli regionali di Gran Fondo, grazie a Martellotta, Lavota e Lopinto.
La vittoria societaria sul Giro dell'Arcobaleno davanti a Casamassima e Convertini, su ben 467 società partecipanti è il traguardo più importante, senza dubbio, per il Team Sereco, ma si aggiunge ad un altro primato, quello societario del Cicloamatour, in chiusura il 26 ottobre con un verdetto di vittoria già largamente anticipato. Anche quì Nocinbici schiera i suoi migliori individualisti, con Roberto Di Lauro (in foto a sx - cat. M5), Giannuzzi, Lavota e Lopinto campioni di categoria. Per l'anno prossimo il Cicloamatour non rappresenterà più un punto di riferimento costante nella stagione del Team Sereco, con l'intenzione di sostenere solamente le gare più interessanti e valide, mentre il "Giro dell'Arcobaleno" e i Campionati Regionali e Italiani con le new entry di prim'ordine e altri 2-3 innesti in particolari categorie fanno sognare Dentamaro e Co. Spazio anche a nuove esperienze nazional-internazionali, come la Gran Fondo di Roma, delle Dolomiti, dei 9 colli, ecc.
