ADV

 

Pallamano, l'allenatore Palazzi primo italiano alla Young Coaches Workshop

07 02 Sergio PalazziNOCI (Bari) – Continuano ad arrivare soddisfazioni dal mondo della pallamano per la cittadina nocese. Questa volta però protagonista non è una squadra bensì un allenatore. Parliamo infatti del giovanissimo Sergio Palazzi, primo italiano ad aver partecipato alla Young Coaches Workshop organizzato dalla federazione europea di pallamano in Ungheria. Con un curriculum di tutto rispetto che vanta, tra l'altro, la laurea in scienze motorie oltre che alle esperienze di Conversano, Noci e Putignano, Palazzi ha partecipato alla cinque giorni ungherese insieme ad altri 13 colleghi provenienti da tutti i paesi europei.

Oltre a questa grande soddisfazione, Palazzi ha firmato un contratto con la Romagna Handball (squadra di Imola – Mordano) che ha affidato all’allenatore nocese la guida del settore giovanile fino all’under 14.

Quali sono i sogni e le ambizioni del giovane tecnico? Lo abbiamo scoperto nell’intervista realizzata in esclusiva per NOCI24.it.

Palazzi, iniziamo dal recente passato: sei il primo allenatore italiano nella storia della pallamano italiana a partecipare al Young Coaches Workshop organizzato dalla EHF (European Handball Federation). Una gran bella soddisfazione vero?

“Io non la vedo come una soddisfazione, ma come un segno, per molti versi negativo, della situazione della pallamano italiana. Conosco tanti allenatori giovani, anche più capaci di me, i quali, però, per svariate ragioni, non sono nelle condizioni di poter partecipare a corsi come questo o ad altri che ci sono in Europa. Il desiderio è di non essere l'unico italiano”.

Raccontaci brevemente la tua avventura in Ungheria...

“L'EHF Young Coaches Workshop è organizzato dalla Federazione Europea di Pallamano, presso l'Accademia Federale di Pallamano Ungherese (NEKA) e coinvolge 14 allenatori (7 uomini e 7 donne) under 28 di tutta Europa. In cinque intensissimi giorni abbiamo sostenuto lezioni su aspetti pallamanistici, fisici e mentali, ma soprattutto, e questa è la peculiarità di questo corso, abbiamo condotto due allenamenti con i ragazzi della NEKA, al termine dei quali la Commissione Tecnica e gli allenatori esprimevano la propria opinione”.

Cosa ti è rimasto di quella esperienza?

“L'aver dato un volto a chi condivide con me il sogno di fare l'allenatore ad alto livello, i loro occhi, il loro tono di voce mentre parlano di pallamano. Confrontarsi così tanto con allenatori così diversi è stato molto bello e utile. Da un punto di vista più tecnico, la consapevolezza di dover lavorare ancora di più sull'aspetto mentale, mio e dei pallamanisti che alleno”.

Non posso non chiederti le differenze, se ce ne sono, tra la pallamano italiana e quella delle altre nazioni europee.

“Il gioco è uguale per tutti. La differenza è nella maniera di vivere la pallamano, la mentalità con la quale la si approccia che poi determina aspirazioni e prospettive difficili da avere in Italia se non senza una bel po' di coraggio”.

Adesso una nuova avventura nella Romagna Handball. Quale sarà il tuo ruolo nella società e qual è il tuo obiettivo personale?

“Mi occuperò del settore giovanile, dai più piccoli fino alla categoria Under 14. Sono in una delle migliori società italiane, con un'idea chiara e una programmazione seria di quello che si vuole fare e raggiungere. L'allenatore della prima squadra, Domenico Tassinari, è uno dei migliori allenatori italiani ed è un grande formatore. Il mio obiettivo è diventare un allenatore migliore e credo che il Romagna Handball mi stia dando un'opportunità per diventarlo. Ad ogni modo, penso di essere in grado di dare un contributo importante già da ora nonostante i miei tanti limiti”.

Viste le difficoltà anche economiche in cui versano gli sport minori oggi, penso di poter vivere di pallamano nel futuro?

“Io voglio vivere di pallamano! Può sembrare idiota, ma nella mia testa non c'è spazio per un piano B. C'è una società che è nelle condizioni economiche e tecniche per permettermi di fare il professionista, è il sogno della mia vita, non voglio pensare ad altro”.

Per concludere, parlaci un Po di te. Sogni? Obiettivi? C'è qualcuno che ringrazieresti per quel che sei oggi?

“I sogni sono tanti. Dal punto di vista pallamanistico, riconosco che devo ancora studiare tantissimo e la mia carriera è solo all'inizio. Voglio allenare in Germania, questo è il mio sogno da quando ho cominciato ad allenare. Ringrazio la mia testardaggine, senza la quale non avrei sempre voglia di conoscere, Riccardo Trillini e Gianni Pizzutilo, i responsabili, nel senso più positivo del termine, di ciò che sono e dove sono oggi”.

Speri di tornare un giorno a fare pallamano a Noci?

“Perché no? Il punto è che non dipende solo da me. Oggi, però, voglio farla a Imola e Mordano con il Romagna Handball”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

trovo aziende

ADV

 

 

Informazione pubblicitaria

tatulli noci24 ok

 

 

Informazione pubblicitaria La pubblicità

 

 

ADV

FUORI CITTA'

Bari e Capurso: custodia cautelare nei confronti di otto persone per i reati di lesioni…

15-04-2024

BARI E CAPURSO - Nella prima mattinata di sabato i Carabinieri della Compagnia di Bari San Paolo e della Stazione CC...

GdF Bari: ordinanza di misure cautelari nei confronti di 7 persone per corruzione, turbata libertà…

10-04-2024

BARI - I finanzieri del Comando Provinciale di Bari stanno dando esecuzione a Bari e provincia a un’ordinanza applicativa di misure...

Bari: i Carabinieri scovano centinaia di reperti archeologici nell’abitazione di due pensionati

10-04-2024

BARI - I Carabinieri della Stazione di Bari Carbonara, in collaborazione con militari del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale e del NIPAAF...

Furti di farmaci: un arresto e 20 indagati da parte dei Carabinieri del Nas

10-04-2024

BARI - I Carabinieri del NAS di Bari hanno notificato un Avviso di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di 20...

Triggiano e Grumo Appula  - Si assicuravano il voto per 50 euro; i Carabinieri eseguono…

04-04-2024

Agli arresti domiciliari anche il Sindaco di Triggiano BARI - I Carabinieri del Comando  Provinciale di Bari e della Sezione di...

Bari e provincia - Associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti

18-03-2024

Cinquantasei persone arrestate BARI - I Carabinieri del Comando Provinciale di Bari, con il supporto dei militari di Taranto, dello Squadrone CC...

NECROLOGI

Addio a Nicola Giacovelli: lo “scalpellino" nocese che fu internato nei lager nazifascisti

11-04-2024

NOCI – La comunità nocese dice addio a Nicola Giacovelli, padre del dott. Francesco Giacovelli, uno dei nostri architetti più...

Addio a Oronzo Colucci: aveva dedicato gran parte della sua vita al volontariato

19-08-2023

NOCI – Una gravissima perdita per Noci: ci lascia Oronzo Colucci, amatissimo dalla comunità per le sue virtù di incondizionato...

Addio a Leo Morea: padre coraggio al fianco delle vittime della strada

02-08-2023

  NOCI – Ci ha lasciati il 2 agosto il nostro concittadino Leo Morea, che pur vivendo a Milano, aveva lasciato un...

Addio alla fotografa Marta Attolini: il ricordo della nipote Angela Bianca Saponari

22-07-2023

NOCI - Ci ha lasciati lo scorso 28 giugno la nota fotografa nocese Marta Attolini, figlia dell'apprezzatissimo Giovanni Attolini, da...

Ci ha lasciato Giovanni Miccolis

08-07-2023

NOCI - E' venuto a mancare all'età di 70 anni Giovanni Miccolis, dipendente comunale in quiescenza e da sempre...

Mondo del giornalismo in lutto per la scomparsa di Patrizia Nettis

30-06-2023

Alla famiglia il sentito cordoglio della redazione di NOCI24.it. NOCI - E' scomparsa all'impovviso due giorni fa all'età di 41...

LETTERE AL GIORNALE

Associazioni e comitati contro la potatura drastica degli alberi del perimetro urbano

27-02-2024

“Eco Eventi OdV” e “Comitato di quartiere via T. Fiore” hanno incontrato l’assessora Checca Tinella e il responsabile del verde Giuseppe...

Se sarà femmina chiamiamola Crimea!

26-11-2023

LETTERE AL GIORNALE - Ci sono luoghi della terra che per la loro storia, la molteplicità degli accadimenti di cui...

L'occupazione persa, una famiglia a carico e il dover ricominciare da zero dopo la pandemia:…

26-11-2023

LETTERA AL GIORNALE - Antonio (questo il nome di fantasia che gli daremo) ha voluto raccontarci la sua complessa e...

Il centrodestra in salsa nostrana

08-06-2023

LETTERE AL GIORNALE - Egregio Direttore, la ringrazio di cuore preventivamente qualora deciderà, con generosità, di pubblicare questo mio umile e...

Alluvione in Emilia-Romagna, il racconto di un nostro concittadino

21-05-2023

FORLÌ - Sono a Forlì, è martedì 16 maggio, sono le 19:00, piove ormai da circa diciotto ore ed il...

1984

19-04-2023

LETTERE AL GIORNALE - Cari concittadini, non era mia intenzione tediarvi nuovamente con le mie elucubrazioni sull'Idra a otto teste che...