La Favola de Zoza

09 02 panaroMOLA DI BARI (Bari) - La Favola de Zoza è un libero adattamento dall’opera di Giambattista Basile, Lo cunto de li cunti (1634), il più antico libro di favole europee. La sua lingua, un coltissimo, fantasioso, teatrale, spregiudicato campano, risponde all'esigenza dell'autore di offrire un sommario di stili che vanno dal napoletano popolare al repertorio dei comici dell'Arte, fino all'aulico stile di corte.

Il risultato è un vero e proprio delirio barocco; ma anche un arcaico narrare intorno al fuoco, perché è un insieme di racconti dechille appunto che sòleno dire le vecchie pe' trattenimento de peccerielle. La sua destinazione era la lettura nelle piccole corti napoletane, dopopranzo, quando le tavole venivano sparecchiate. Allora tra facezie, musiche, balli, giochi, piccole azioni teatrali, lo cunto veniva recitato per intrattenere gli ascoltatori. 

Per ricreare questa festosa atmosfera, lo spettacolo si avvale della collaborazione di un ensemble musicale, specializzato in musica antica, che propone all’interno dello spettacolo celebri  brani strumentali e vocali del '600 per esprimere echi e sensazioni sonore e dare concretezza fonica alle pagine dell’opera. 

 

SABATO 3 Settembre 2016 

ore 18.00

MOLA di BARI - Chiostro S. Chiara presso Accademia di Belle Arti

 

Attore e Regista: Paolo Panaro 

Musiche:brani strumentali e canzoni napoletane del  '600 

Musici in scena: Ensemble  Musica Antica 

Costumi: Tommaso Lagattolla

Per informazioni e prenotazioni:

Centro Diaghilev  333.1260425 

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