"Benedetto fulmine". Il campanile della Chiesa Madre di Noci dal crollo allo splendore ritrovato

Il documentario completo prodotto da Noci, mia bella Noci

chiesa madreNOCI - Le 8.40 di mercoledì 25 gennaio 2012. Sono trascorsi dieci anni dal giorno in cui un fulmine non solo ha “illuminato” una fredda e nevosa mattinata nocese, ma si è impresso in maniera violenta e forse anche provvidenziale nell’intera storia della città dei tre campanili.

La folgore, che ha colpito fatalmente la torre campanaria della Chiesa Madre, ha inciso un segno indelebile sulle vite di tanti, che si sono meravigliosamente intrecciate dal giorno del crollo sino al completamento dei restauri. Una trama di storie che, grazie ad un «colpo di fulmine», ha restituito all’intera comunità cittadina l’opera d’arte più prestigiosa che custodisce, ridonandole lo splendore che meritava.

Grazie ai protagonisti: avv. Fabiano Amati, don Giuseppe Cito (Basilica Cattedrale Monopoli), ing. Lucia Di Lauro, Diego Fasano, dott. Pasquale Gentile, arch. Francesco Giacovelli (Giacovelli Architetti), arch. Piero Intini (intiniarchitetti), dott. Piero Liuzzi, Emanuele Marullo, prof. Beppe Novembre, arch. Emilia Pellegrino, ing. Giovanni Pinto, com. Lorenzo Zaccaria.

Grazie anche a don Stefano Mazzarisi (Maria SS. della Natività - Chiesa Madre - Noci) e al dott. Domenico Nisi (Comune di Noci).

 

 

"Benedetto fulmine" - Documentario completo

"Benedetto fulmine". Il campanile della Chiesa Madre di Noci dal crollo allo splendore ritrovato 🎬Il documentario completo prodotto da Noci, mia bella Noci🎥 Le 8.40 di mercoledì 25 gennaio 2012. Sono trascorsi dieci anni dal giorno in cui un fulmine non solo ha “illuminato” una fredda e nevosa mattinata nocese, ma si è impresso in maniera violenta e forse anche provvidenziale nell’intera storia della città dei tre campanili. La folgore, che ha colpito fatalmente la torre campanaria della Chiesa Madre, ha inciso un segno indelebile sulle vite di tanti, che si sono meravigliosamente intrecciate dal giorno del crollo sino al completamento dei restauri. Una trama di storie che, grazie ad un «colpo di fulmine», ha restituito all’intera comunità cittadina l’opera d’arte più prestigiosa che custodisce, ridonandole lo splendore che meritava. Grazie ai protagonisti: avv. Fabiano Amati, don Giuseppe Cito (Basilica Cattedrale Monopoli), ing. Lucia Di Lauro, Diego Fasano, dott. Pasquale Gentile, arch. Francesco Giacovelli (Giacovelli Architetti), arch. Piero Intini (intiniarchitetti), dott. Piero Liuzzi, Emanuele Marullo, prof. Beppe Novembre, arch. Emilia Pellegrino, ing. Giovanni Pinto, com. Lorenzo Zaccaria. Grazie anche a don Stefano Mazzarisi (Maria SS. della Natività - Chiesa Madre - Noci) e al dott. Domenico Nisi(Comune di Noci).

Pubblicato da NOCI24.it su Lunedì 24 gennaio 2022
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