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NOCI (Bari) - SABATO 24 VISITA AL MUSEO DIFFUSO SAN DOMENICO DOMENICA 25 ESCURSIONE A BARSENTO"Per le antiche scale" e "Barsento disvelata" sono le iniziative proposte dall'Amministrazione comunale di Noci per la 12. Settimana nazionale della Cultura indetta dal Ministero per i beni e le bttività culturali (Mibac) dal 18 al 25 aprile. D'accordo con la direzione regionale del Mibac, infatti, gli assessorati comunali alla Cultura e al Turismo hanno predisposto un ricco programma d'iniziative che tendono a valorizzare due importanti restauri e recuperi funzionali compiuti negli ultimi anni sul territorio di Noci: il primo presso il complesso monumentale di San Domenico, con l'attivazione del circuito museale omonimo, e l'altro presso la Chiesetta di Santa Maria di Barsento e il tratturo medioevale che interseca l'area archeologica.
La prestigiosa iniziativa ministeriale, finalizzata a far conoscere il grande patrimonio d'arte e di cultura della penisola italiana, vede Noci tra gli aderenti con due interessanti e stimolanti appuntamenti fissati per sabato 24 e domenica 25.
"Per le antiche scale", visita guidata al complesso monumentale e al Museo diffuso di San Domenico, si terrà sabato 24 con inizio alle ore 17.00: i partecipanti dovranno farsi trovare nei pressi della Parrocchia di San Domenico.
Alle ore 10.00 di domenica 25 prende il via invece la visita denominata "Barsento disvelata". L'escursione mira ad illustrare la Chiesa di Barsento e le recenti scoperte archeologiche che la riguardano; si percorrerà inoltre una parte dell'antico tratturo medievale che attraversava la vasta area del casale di Barsento.
Anche questa visita è gratuita ed aperta a tutti: l'appuntamento per l'ora d'inizio è direttamente a Barsento.
Durante le visite guidate sarà distribuita la nuova brochure curata dal Comune per promuovere il turismo tutto l'anno: una fitta serie di happening gastronomici, cinematografici e di musica classica. Sarà inoltre presentata e donata la preziosa cartella illustrativa del «Museo diffuso San Domenico» che contiene pregevoli riproduzioni d'opere d'arte religiosa eseguite da Mimmo Guglielmi.