Case disabitate nel centro storico, una ''bolla'' del mercato immobiliare

04-05-vendesi-centro-storicoNOCI (Bari) - Vivibilità nel centro storico, un rebus machiavellico. Che Noci fosse ormai divenuto un paese per vecchi lo si è già capito da tempo e la situazione di stallo economico che il paese sta vivendo è sotto l'occhio di tutti. Basta comunque farsi un giro per le vie del borgo antico per accorgersi che la situazione degli immobili è a dir poco disastrosa. In ogni via, angolo, gnostra, non c'è un ingresso libero da cartelli con su scritto "vendesi" o "affittasi".

Come mai i proprietari degli immobili insistenti nella parte antica della città vogliono in qualche modo disfarsene? «Noci ha vissuto un periodo che possiamo definire una "bolla" all'interno del mercato immobiliare» ci racconta Giovanni D'Onghia, agente immobiliare con una passione innata per il mestiere. «Circa una decina d'anni fa - racconta - vi è stato un aumento incondizionato di richiesta che ha fatto lievitare a dismisura il prezzo delle case nel centro storico. Un meccanismo fuori controllo che ha prodotto la fase di stallo che stiamo vivendo».

04-05-ristrutturazione-anticoE cita un esempio. «Il prezzo di una casa nel centro storico - seguita a dire D'Onghia - costa oggi quanto un villino in periferia, solo che a quest'ultima non bisogna fare lavori di ristrutturazione. Lavori che alle volte costano quanto le case stesse». Tesi sostenuta anche da un residente. «La manutenzione delle case è molto costosa - dichiara Angelo Bianco residente nella bellissima gnostra Albanese - mantenere pulite ed arredate le strade ed i balconi comporta impegno e fatica e se il centro storico continua a vivere ancora oggi è grazie all'opera volenterosa di alcuni residenti». A questo bisogna aggiungere che molto spesso le case del borgo antico sono strutturate con vani disposti su più livelli che creano non poche difficoltà nella vita quotidiana.

04-05-vendesi-c-madreAi problemi di natura interna alle abitazioni vi sono anche taluni di natura esterna. «Il prezzo degli immobili nel centro storico rimane alto pur non essendoci servizi - continua a dire l'agente immobiliare - di questo passo non si venderanno o affitteranno mai». Problemi di viabilità e sosta sono evidenziati invece dal residente Bianco: «Il traffico non è regolamentato, governa l'anarchia per quanto riguarda gli accessi delle auto e delle moto. Non ci sono parcheggi dedicati ai residenti». Eppure vivere nel centro storico ha i suoi vantaggi. «Nel centro storico c'è tanta tranquillità, ci sono pochi rumori fastidiosi - sostiene Bianco - Percorrere i vicoli del centro storico la domenica mattina significa ripercorrere la nostra tradizione culinaria».

Forse non è la congiuntura economica giusta, ma posizionare il borgo antico come un pseudo luogo d'elite con sempre più immobili disabitati ed un numero pressoché esiguo di servizi lo porterebbe inevitabilmente verso il declino e la desolazione. Calmierare i prezzi potrebbe forse invertire il trend negativo rilanciando la vivibilità di un luogo che è al tempo stesso memoria storica e fascino della città murgiana.

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