Tari 2015, Differenzianoci protocolla una proposta di regolamento

NOCI (Bari) - Riduzione dei rifiuti e compostaggio. Le azioni del gruppo DifferenziaNoci ruotano intorno a questo principio e a dimostrarlo sono le ultime iniziative portate a termine, scaturite in seguito all’ultimo evento Green Lab svoltosi durante gli scorsi 22 e 23 novembre 2014. Recenti sono infatti due particolari novità: la presentazione di proposte per il regolamento Tari relative all’anno 2015 e l’organizzazione di un corso sul compostaggio domestico.

COMPOSTIAMOCI BENE - Lo avevano annunciato durante l’ultimo evento organizzato in occasione della settimana internazionale dei rifiuti, oggi finalmente diventa realtà: a partire dal prossimo 28 marzo 2015 ben ventidue famiglie parteciperanno al corso, organizzato dal gruppo informale, intitolato “Copostiamoci bene”. Il dott. Carlo Mininni guiderà loro sia a livello teorico che pratico nel giusto utilizzo della compostiera domestica, acquistata da ogni singola famiglia per l’occasione. Un’iniziativa non indifferente se si considera il giovamento sia ambientale che economico cui ogni famiglia contribuirà. Ma non è tutto: fino al prossimo 28 marzo DifferenziaNoci continuerà comunque a dare la possibilità a chiunque di aggregarsi al gruppo, di acquistare quindi a prezzo agevolato un’ottima compostiera e di imparare ad utilizzarla seguendo il corso.

PROPOSTE REGOLAMENTO TARI ANNO 2015 - In linea con il principio di utilizzo delle compostiere, DifferenziaNoci ha anche protocollato in Comune mercoledì 4 marzo 2015 una proposta di regolamento Tari relativo all’anno 2015, la quale riporta- a dire del portavoce del gruppo Vincenzo Sansonetti- delle migliorie rispetto a quello del 2014. Per quanto concerne le agevolazioni su chi effettua il compostaggio domestico, Differenzia Noci propone di ridurre la quota variabile della tari del 20% (il possesso della compostiera si dimostrerebbe in tal caso con lo scontrino d'acquisto). A proposito della zona non servita propone invece di riportare la riduzione della quota fissa al 60% e non più al 70% in quanto “è giusto che i costi fissi vengano distribuiti tra la totalità degli utenti” ed infine, per quel che riguarda le utenze non stabilmente attive propone la riduzione del 60% dell’intera tariffa poichè queste (come da regolamento 2014) vengo tassate al 200% pur essendo i rifiuti di un’unica famiglia sempre gli stessi. A tutto ciò, si apprende dalla proposta, DifferenziaNoci introduce anche l’art. 24 della legge 164/2014 Sblocca Italia grazie al quale è possibile agevolare comunità di cittadini, associazioni riconosciute, che si occupano di tutela del territorio.

Un calderone di proposte dunque, quello avanzato da DifferenziaNoci il quale pone al centro di tutto l’attenzione e la diffusione della pratica del compostaggio in un comune ad oggi ancora troppo poco inesperto in materia. Alleghiamo qui di seguito una copia della proposta del regolamento Tari.

Tutela e rispetto

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