Se mi conosci, mi ami: i gruppi scout di Noci aderiscono alla campagna AGESCI per riscoprire le città

02 06Noci1 2 SE MI CONOSCI MI AMI 1NOCI (Bari) - “…prometto sul mio onore di fare del mio meglio
per compiere il mio dovere verso Dio e verso il mio Paese…”
Così ogni ragazzo, ragazza, uomo e donna che sceglie di entrare a far parte della grande famiglia Scout promette solennemente dinanzi alla propria comunità di appartenenza. Sono parole sentite: emozionante è pronunciarle, ma ancor di più è viverle operando per il bene degli altri e del territorio in cui si vive.

Spinti, quindi, dal desiderio di concretizzare la Promessa come cittadini attivi, i dieci gruppi Scout (Alberobello 1, Castellana Grotte 1, Conversano 1, Fasano 1, Noci 1 e Noci 2, Putignano 1, Rutigliano 1 e Rutigliano 2, Turi 1) che costituiscono la Zona Bari Sud hanno lanciato, sperimentato e diffuso la campagna “Se mi conosci, mi ami”, finalizzata a leggere criticamente la realtà locale per individuarne punti di forza e punti di debolezza, intervenendo di conseguenza con un’azione educativa mirata.

02 06Noci1 2 SE MI CONOSCI MI AMILa campagna si inserisce nel Progetto di Zona 2018-2021 “tEsserci nel Mondo” e si è rivelato strumento utile tra le mani delle Comunità Capi (ovvero degli educatori di ciascun gruppo) per riscoprire il legame con il proprio paese, riconoscerne le virtù e trasformare ciò che di bello o brutto esiste in uno slancio operativo per il futuro. Alberobello, Castellana Grotte, Conversano, Fasano, Noci, Putignano, Rutigliano, Turi: questi i territori coinvolti dove i Capi hanno messo alla prova la propria capacità di ascolto e osservazione per lanciarsi con spirito entusiasta in una nuova “relazione d’amore”. Con l’animo curioso di chi non ha voluto dare nulla per scontato, le Comunità Capi hanno innanzitutto percorso le strade della propria città incrociando sguardi, dettagli, storie, ricordi. Hanno, dunque, focalizzato l’attenzione su elementi da valorizzare, situazioni da denunciare, bellezze da custodire e tesori da riportare alla luce.

Il confronto interno e la condivisione delle emozioni suscitate da tale esplorazione hanno permesso di adottare prospettive diverse pur investendo su un’unica missione: ispirare una riflessione e, magari, un cambiamento. Come? Lanciando un chiaro messaggio alle comunità locali attraverso manifesti affissi, o in fase di  affissione, nei paesi di riferimento: immagini e didascalie (in alcuni casi anche QRCode da scansionare) che raccontano il frutto di un percorso da cui si sparge una voce. Quella dei territori che abitiamo e che riusciremmo ad amare un po’ di più se ci impegnassimo tutti a conoscerli meglio.

Tutela e rispetto

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