Terremoti e rischio idrogeologico, Noci punto strategico

10-28-stazione-rilevamento-sismico-ingressoNOCI (Bari) - Il terremoto che ha coinvolto le terre del massiccio del Pollino tra la Basilicata e la Calabria ed il pericolo inondazione con allarme di Allerta 1 nel genovese ha lanciato un'attenzione particolare sui temi del terremoto e del rischio idrogeologico. La prefettura di Bari ha organizzato proprio per oggi un incontro regionale per parlare di questi argomenti ed avviare un programma di prevenzione.

10-28-stazione-rilevamentoL'incontro si terrà proprio a Noci (con inizio alle ore 10.30) nella sala conferenze del nuovo foro boario in c.da Montedoro. L'incontro si instaura in una sempre più attenta attività di prevenzione e pianificazione delle emergenze. Alla riunione parteciperanno i rappresentanti del Servizio di Protezione Civile della Regione Puglia, della Provincia, i Sindaci di alcuni Comuni della provincia di Bari, i Comandanti provinciali delle Forze dell'Ordine, l'Autorità di Bacino della Puglia e il rappresentante dell'Acquedotto Pugliese.

Sullo stesso tema si fa presente che nella strada vicinale Varvullo Sgobba, a due passi dalla Madonna della Scala, è presente una stazione di monitoraggio sismico telesorvegliata con trasmissione a bassa potenza dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (di cui le foto). La stazione è collegata con la sede operativa di Roma e con l'osservatorio di Grottaminarda (Av). La stazione rileva i movimenti tellurici del territorio carsico a cavallo tra la Murgia dei Trulli e la Valle d'Itria.

Tutela e rispetto

© RIPRODUZIONE RISERVATA