Mi illumino di meno, contro gli sprechi d'energia

02-16palazzodellacorteNOCI (Bari) - Mi illumino di meno. Questo il nome della festa del risparmio energetico organizzata da Caterpillar, la trasmissione radiofonica di Radio2. Una "virtuosa campagna elettorale", così l'hanno chiamata, all'insegna della razionalizzazione dei consumi energetici e che invita tutto il paese al "silenzio energetico". Noci, insieme a tante altre città italiane, ha aderito alla campagna individuando un simbolo della città dove cercare di ridurre l'energia nella giornata di ieri 15 febbraio.

Abbiamo assistito infatti alle ore 18.00 di ieri pomeriggio allo spegnimento delle luci interne ed esterne del dell'ex palazzo municipale, il Palazzo della Corte, nei pressi di Porta Putignano. Le luci, tenute spente fino alle 19.30 dello stesso giorno, sono state in seguito ri-azionate da un funzionario del comune al quale era stato chiesto di fare in modo che anche le luci del campanile inglobato nel palazzo fossero spente allo stesso modo. A tal proposito si è anche espresso l'Assessore UDC Italo Colucci (forse dimissionario?) al quale abbiamo chiesto spiegazioni in merito all'individuazione del simbolo della città: "Il palazzo della Corte" ha dichiarato "rappresenta per Noci un simbolo molto importante. Come sappiamo qualche tempo fa esso ero il centro e la sede dell'intero palazzo comunale ed in quanto tale ancora oggi speriamo che vi si possa ritornare. Questò è infatti il motivo per cui abbiamo scelto Palazzo della Corte come edificio su cui risparmiare energia". 

Nel nostro paese tuttavia ci sono stati anche altri concittadini ed organizzazione che hanno preso a cuore la manifestazione. DifferenziaNoci ha difatti rivolto il proprio invito ai cittadini tramite una campagna di informazione quotidiana iniziata molti giorni prima rispetto al 15 febbraio. Vincenzo Sansonetti, membro del gruppo, ha difatti dichiarato a Noci24.it quanto segue: "Quello di spegnere luci è l'atto più semplice che si possa compiere e ognuno di noi spero lo abbia fatto come segno di adesione a questa giornata. La nostra è una campagna di sensibilizzazione che non si ferma alla sola giornata di ieri ma, attraverso il nostro gruppo, i nostri post, e le azioni rivolte alla corretta gestione dei rifiuti ma sopratutto alla non produzione di rifiuti, è essa stessa uno stile di vita diverso che cerchiamo di seminare tutti i giorni dell'anno." 
 
Ed è anche sulla questione rifiuti e sprechi che Sansonetti ha spiegato il punto di vista di DifferenziaNoci: "A Noci con la raccolta differenziata siamo in grave ritardo e questo è dovuto a un contratto firmato il 2007 con validità di 15 anni. Tutte le esperienze a livello nazionale con il tipo di raccolta che si effettua a Noci, quindi con raccoglitori stradali, non hanno mai prodotto buoni risultati. I cittadini sono sensibili a questa tematica ma le modalità del servizio non permettono di essere virtuosi. Le leggi regionali prodotte nel 2012 da una parte sono diventate più stringenti e penalizzano molto i comuni che non raggiungono i limiti di legge (65%), dall'altra, proprio per permettere di raggiungere queste percentuali, permettono la rescissione dei contratti in essere e di rifare gare di appalto. Noci, grazie a questo, insieme ai comuni di Putignano, Castellana, Alberobello e Locorotondo, sta procedendo in questa direzione con un'unico appalto.Aggiungo che la sperimentazione che si è tentata di fare a Noci lo scorso anno non aveva nulla a che fare con le leggi regionali, quello era un intervento che iniziava e finiva in 6 mesi e che non avrebbe prodotto nessun risultato, se non quello di consumare soldi inutilmente, come abbiamo detto in diverse occasioni. e così è stato."  
Tutela e rispetto

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