Differenziata 22%, il Tavolo Cittadino scrive al Sindaco

06-07-tavolo-cittadino-differenziataNOCI (Bari) - Ancor prima che nascesse l'iniziativa domenicale sull'informazione e divulgazione della raccolta differenziata al fine di raggiungere il 22% entro fine giugno per evitare l'ecotassa, il "Tavolo Cittadino per la Raccolta Differenziata Responsabile", ha inviato una missiva al Sindaco di Noci in cui ha presentato osservazioni e proposte al fine di migliorare il servizio di raccolta rifiuti (in foto il Tavolo Cittadino a lavoro).

La missiva, datata 28 maggio, è il frutto del laborioso lavoro dei quasi 30 componenti che per mesi si sono spesi a favore della cittadinanza con l'intento di divulgare il "Glossario dei rifiuti per la città di Noci" ed incentivare i cittadini ad essere maggiormente sensibili e responsabili sul tema della raccolta differenziata. Nella lettera, inseriti nell'elenco delle osservazioni, tra le altre cose, si fa riferimento alla raccolta dell'umido durante il mercato settimanale, alla rivisitazione dei cassonetti per la raccolta delle pile usate, alle campane per la raccolta del vetro e alluminio. Particolare attenzione è posta poi all'isola ecologica che «non dà la possibilità di conferire tutti i rifiuti da differenziare (es. plastica, legno, cartucce, ecc.)... inoltre il personale presente nell'isola ecologica, spesso, non fornisce informazioni adeguate su come e cosa conferire nella suddetta».

Ad onor del vero l'amministrazione comunale ha già ampiamente recepito le osservazioni e ad alcune sta già cercando di porre rimedio. Durante il mercato settimanale, ad esempio, sono stati predisposti dei cassonetti per la raccolta dell'umido. Per i rifiuti ingombranti invece vi è un nuovo numero verde a disposizione della cittadinanza.

Il Tavolo per la Raccolta Differenziata Responsabile fa presente al primo cittadino anche alcune proposte. Tra queste potrebbero essere di rilevante interesse quella sul sistema di raccolta per l'olio esausto di natura domestica, e quello per le cartucce e toner di stampanti. Altra proposta avanzata riguarda i commercianti che potrebbero prendere in custodia alcuni tipi di rifiuti, come elettrodomestici o prodotti elettrici ed elettronici (telefonini, computers), costituendo una "interfaccia" tra il cittadino e la discarica. O ancora, «organizzare una raccolta di prodotti finalizzata al riuso che magari potrebbero essere consegnati a cittadini in difficoltà economica».

Proposte che il primo cittadino sta vagliando e che potrebbero trovare applicazione concreta già in un immediato futuro.

Tutela e rispetto

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