Rondò Casaboli, avviati i lavori dopo cinque anni

12 03avviolavorirondocasaboliNOCI (Bari) – Sono stati finalmente avviati lo scorso ottobre 2015 i lavori per la realizzazione della rotatoria prevista sulla sp.239 di Alberobello (Noci – Gioia del Colle in C.da Casaboli). L’incrocio, importante per lo smaltimento del traffico e la viabilità di quanti nei paraggi ci abitano e ci lavorano, è oggetto di discussione e obiettivo politico sin dal 2009 insieme ad un altro pericoloso incrocio (non ancora in fase di realizzazione) situato sulla sp. 237 “delle Grotte” (Noci- Mottola in contrada Marzolla). A distanza di anni dall’avvio dell’iter del Comune di Noci insieme con la Provincia di Bari, finalmente la Città Metropolitana del Comune di Bari può dire di aver raggiunto il suo obiettivo.

 

12 03tabellalavoriLa Provincia di Bari insieme con il Comune di Noci annunciò di aver avviato l'iter per la realizzazione delle due distinte rotatorie. Con le determine 129 e 138 del 28 dicembre 2012 la Giunta provinciale approvò i progetti preliminari:

RONDO' CASABOLI - La delibera 129/2012 relativa al rondò sulla sp 239 in località Casaboli prevede uno stanziamento di 217.000€, di cui 198.000 dal bilancio provinciale 2012 e 19.000€ dal bilancio comunale di Noci del 2011 (per acquisizione aree ed espropri).

RONDO' MARZOLLA - La delibera 138/2012 relativa al rondò sulla sp 237 in località Marzolla prevede uno stanziamento di 216.000€, di cui 200.000 dal bilancio provinciale 2012 e 16.000€ dal bilancio comunale di Noci del 2011 (per acquisizione aree ed espropri).

LA STORIA DEI RONDO' - I due rondò sulla sp 237 e sp 239 sono tra gli obiettivi politici del consigliere provinciale Marino Gentile, eletto nella lista Schittulli, sin da agosto 2009 quando ne dette notizia. Ed in effetti i due rondò furono poi richiesti dal Comune di Noci alla Provincia di Bari sin dal 1 dicembre 2009 e la Provincia si attivò immediatamente preparando uno studio di fattibilità con relativo progetto in cui si diceva che il Comune di Noci avrebbe dovuto dotarsi di aree private da cedere alla Provincia tramite un Accordo di Programma. L'8 febbraio 2010, però, sempre l'amministrazione comunale di Noci chiese un rondò con urgenza nei pressi di un distributore di benzina su via Gioia-svincolo via Putignano. La Provincia si attivò sempre per uno studio di fattibilità su quell'area. Ne seguì un esposto in Procura da parte del presidente del Consiglio Enzo Notarnicola che lamentava il cambio di programma "sospetto" a parer suo sulle priorità nella realizzazione dei rondò provinciali. Ci fu un ampio dibattito in consiglio comunale che si concluse con la consapevolezza che su aree provinciali l'iter di realizzazione del rondò sarebbe stato necessariamente più agevole, rispetto ai rondò di Casaboli e Marzolla da realizzare su aree private da espropriare e volturare (trasferire) a favore della Provincia. Nel frattempo il comune di Noci ad aprile 2010 aveva già inserito i due rondò nell'elenco delle opere pubbliche da realizzarsi nel piano triennale delle opere pubbliche. A gennaio 2011 Gentile annunciò l'avvio dell'iter per realizzare i suddetti rondò, ma i tempi si dilatarono fino ad arrivare ad aprile 2012 e alle critiche mosse poche settimane fa dal consigliere Tinelli. A maggio 2012 il consigliere provinciale Marino Gentile rispose alle critiche di Tinelli annunciando che nel piano triennale 2012-2015 sarebbero state stanziate le somme necessarie per i due rondò nocesi. Rassicurazioni sull'iter dei rondò sono poi state date da Gentile il 9 febbraio 2013. I cartelloni che indicavano i progetti furono esposti a maggio 2013. 

Viabilità e Trasporti

© RIPRODUZIONE RISERVATA