Mente locale, alla Ciclofficina le chiavi dell' immobile della stazione di Noci

NOCI (Bari) - Nuova vita e, finalmente, nuova gestione per i locali della stazione di Noci. Ricordate il bando “Mente locale” promosso dall’Assessorato alle Infrastrutture Strategiche e Mobilità? Ebbene sì, noi lo ricordiamo benissimo e lo riportiamo all’attenzione soprattutto alla luce del fatto che a vincerlo, nel lontano 2013, fu proprio l’associazione locale La Ciclofficina con il progetto L.O.C.O. 52. Dopo tanta attesa, dopo un iter che si è prolungato fin troppo nel tempo a causa di cavilli burocratici, è avvenuta finalmente la consegna delle chiavi da parte dell’azienda con cui il bando fu ideato: solo durante questa settimana Ferrovie Sud Est, azienda che con le Ferrovie Appulo Lucane collaborò per la realizzazione del bando finalizzato al recupero degli immobili abbandonati sulle tratte delle ferrovie pugliesi, ha “aperto le porte” di Via della stazione a Noci e di molti altri altri locali pugliesi.

Il progetto, pensato per recuperare beni immobili a servizio del trasporto pubblico ormai sottutilizzati, aveva (ed ha tutt’ora) come obiettivo quello di riconvertire gli stessi per scopi sociali, ambientali, turistico-culturali, di promozione del territorio e della mobilità sostenibile. La Cilofficina, nata per promuovere l'uso della bicicletta ed il cicloturismo, vinse, insieme ad altre organizzazioni del territorio, il bando regionale 'Mente Locale' esattamente tre anni fa; ed insieme alla stazione di Noci, nel bando, furono previste le stesse finalità anche negli immobili delle stazioni di di Pescariello, Matino, Adelfia, Gagliano del Capo, San Pancrazio Salentino, Manduria, Pascarosa, Castellana Grotte, Toritto, Otranto. L’affidamento era previsto per 6 anni.

L.O.C.O. 52: si intitolava in questo modo il progetto con cui Ciclofficina partecipò al bando per la riqualificazione. "La rete e la partecipazione" così recitava parte del progetto vincitore, "l'ecologia come valore più che come scienza, la creatività condivisa, la permeabilità, la promozione del territorio, la creazione di opportunità come impegno collettivo: queste sono le essenziali linee guida di LOCO. Troviamo coerente e motivante che tutto questo possa essere, grazie al programma MENTE LOCALE dell'Assessorato Regionale alla Mobilità, realizzato all'interno di locali inutilizzati delle Ferrovie Sud Est. La ferrovia per il nostro territorio è stata avamposto per lo sviluppo, lo scambio, l'allargamento degli orizzonti". Ed è esattamente quello che "L.O.C.O. 52" si propone di realizzare, riqualificando gli spazi del primo piano della Stazione di Noci.

In particolare si prevedeva di intervenire concretizzando la presenza di due attività principali: - CICLOSTAZIONE: uno spazio dedicato al parcheggio delle biciclette per permettere l'intermodalità. Servizi per i ciclisti urbani e cicloturismo. - E.CO-WORKING: uno luogo per ospitare giovani professionisti, microimprese, soggetti associati che vogliano operare in uno spazio di lavoro diverso: grande, condiviso, ricco di risorse materiali ed umane, dall'accesso (anche economicamente) più facile, con una prospettiva di crescita collettiva, oltre che individuale. Tutto questo all'interno dell'ambito, ampio, della green economy, delle attività e delle professioni che siano nel segno della sostenibilità. - CEA (Centro di Educazone Ambientale) con laboratori; presidi documentali multimediali e non; risorse umane e strumentali per didattica, consulenza, progettazione, comunicazione ambientale; luogo di promozione, tutela e accesso alle emergenze naturali ed ambientali del territorio, con particolare riferimento all'aera protetta di Barsento.

In attesa che tuttavia il tutto venga riconfermato, restiamo in attesa di capire quelli che saranno gli sviluppi dei contenuti da adattare in un nuovo, aperto, contenitore di Noci.

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