NOCI (Bari) - "Per il problema del traffico cosa si sta facendo? Nulla. La gente è allo sbando. Oggi in un senso, domani nell'altro. Abbiamo chiuso delle strade e tuttora stiamo mettendo i divieti di fermata per regolare il flusso". Dure le parole del consigliere SeL Mino Tinelli (in foto) che propone di avviare una riflessione seria sul problema traffico a Noci. "Sfido inoltre il sindaco Liuzzi - incalza polemicamente Tinelli - a farsi una passeggiata con me tra la gente per capire quanto è arrabbiata".
E' sul piede di guerra il consigliere Tinelli per le conseguenze a suo dire "negative" sul traffico che sta provocando il cantiere di Piazza Garibaldi. Conseguenze non governate adeguatamente e non comunicate adeguatamente alla cittadinanza.
Cosa c'è che non va nel traffico cittadino, consigliere Tinelli? "Abbiamo delle ore di punta in cui il traffico impazzisce, ma nessuno ne discute - continua Tinelli - Le ore di punta sono intorno alle 13 all'uscita da lavoro o alle 19 quando le attività commerciali stanno per chiudere e il traffico diventa più consistente. Non vediamo un semaforo che viene spento. Abbiamo il semaforo dei Cappuccini che va regolato in maniera differente. Quando ne discutiamo? La gente è arrabbiatissima. Abbiamo problemi di ambulanze che non possono circolare. Abbiamo problemi, ma non ne discutiamo".
Cosa propone? "A mio parere il direttore dei lavori del cantiere di piazza Garibaldi dovrebbe collaborare con i vigili urbani e con l'assessore preposto e il sindaco. Abbiamo delle precarietà oggi che vanno affrontate. I vigili urabi sette erano e sette sono rimasti fra ferie, malattie e quant'altro non ce la fanno ed in giro non c'è un vigile urbano. Perchè non fare una convenzione con le associazioni di volontariato, con la neonata associazione nazionale dei carabinieri? Sono sicuro che se chiediamo la loro collaborazione le associazioni sono ben disponibili gratis ad organizzare il traffico. Perchè non si fa?"
Provate a chiederlo? "Cosa?!?Noi un dibattito in consiglio comunale su queste cose non lo possiamo fare. Facciamo delle interpellanze e non ci rispondono. La campagna elettorale fatta sempre dal sindaco era del tipo: stiamo facendo, stiamo provvedendo. La gente è arrabbiata. Vorrei dire al sindaco che fra poco la gente non pagherà l'IMU, non pagherà le tasse e noi non stiamo offrendo alcun servizio. E ha il coraggio il sindaco di uscire in piazza, di farsi vedere, di incontrare la gente? Se ha voglia di farlo io starò con lui. Lo sfido a camminare insieme tra la gente per ascoltare quello che ha da dire".
E lei cosa gli direbbe? Che la piazza non andava ristrutturata? "Per la piazza sarebbe stato meglio far partire i lavori sin da febbraio-marzo. Ma non è stato così e per questa mancata programmazione i disagi si stanno scaricando sulla stagione estiva, sulle attività commerciali e sul traffico. Inoltre per la piazza voglio presentare un problema abbastanza serio che si sta verificando. Gli alberi stanno morendo perchè dovevamo tenere umido il terreno. Lì seccheranno molti lecci. Il direttore dei lavori queste cose le ha valutate? Perchè non ha preso provvedimenti? Perchè non si mantengono umide le zolle? Anche un profano sa che l'apparato radicale sta subendo dei danni notevoli. Le piante stanno morendo. Tutte queste cose la gente le vede ed è arrabbiatissima. Questo direi al sindaco".