Operazione Osiride, condanne appartenenti clan Di Cosola

bari uffici giudiziari 2BARI - All'alba di ieri nove affiliati al clan mafioso Di Cosola sono stati arrestati dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Bari, in esecuzione di altrettanti provvedimenti di carcerazione per condanne definitive emesse dalla Procura Generale presso la Corte d'Appello di Bari. Si tratta di reati di associazione mafiosa e traffico di droga per cui gli arrestati sono stati riconosciuti colpevoli a vario titolo perché ritenuti appartenenti al potente clan, attivo in particolare nel quartiere di Ceglie del Campo ed in parecchi comuni limitrofi al capoluogo.

I reati contestati risalgono agli anni 2007 - 2010 e tra i fatti di sangue più significativi per cui il clan DI COSOLA è ritenuto responsabile, in quel periodo, vi sono l'omicidio di Martino SALATINO, avvenuto in Adelfia il 10 agosto 2008 e l'omicidio di MAZZILLI Nunzio detto "testone", avvenuto a Capurso il 26 giugno 2009.

Le pene:
DE TOMMASO Angelo, 52enne di Casamassima, condannato a 8 anni di reclusione per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti;
SCHIAVONE Luigi, 29enne di Bari, condannato a 8 anni per associazione mafiosa, rapina, ricettazione e associazione finalizzata al traffico di stupefacenti;
SCHIAVONE Rocco, 26enne di Bari, condannato a 10 anni per associazione mafiosa, porto di armi, ricettazione e associazione finalizzata al traffico di stupefacenti;
GRASSI Biagio, 38enne di Putignano, condannato a 3 anni per spaccio di stupefacenti;
LOIACONO Vito, 29enne di Cellamare, condannato a 4 anni per associazione mafiosa;
PONTRELLI Ignazio, 37enne di Capurso, condannato a 5 anni per associazione mafiosa, armi, ricettazione;
DE GIOSA Gaetano, 29enne di Bari, condannato a 6 anni per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti;
LAGIOIA Michele condannato a 7 anni per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti;
BONVINO Antonio condannato 8 anni per associazione mafiosa e associazione finalizzata al traffico di stupefacenti.

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