Contrasto all’abusivismo commerciale a Barletta

finanza auto 13BARLETTA (Bat) - Continua ad essere diffusa la vendita abusiva di prodotti alimentari, creando una forma di concorrenza sleale che, specie in un periodo di crisi economica, va a discapito degli esercenti i quali, regolarmente autorizzati e corretti sotto l’aspetto fiscale, vogliono legittimamente far valere il diritto al pieno rispetto delle regole di mercato.

Sulla base di queste considerazioni, la Guardia di Finanza opera nel contrasto all’abusivismo commerciale con interventi repressivi, a volte anche in collaborazione con le altre Forze di polizia presenti sul territorio, non trascurando i conseguenti riflessi fiscali e sanitari.

In particolare, nei giorni scorsi, in Barletta, sono stati attuati una serie di interventi, che hanno portato al sequestro di ciliegie, albicocche e meloni per quasi 300 kilogrammi, nonché di prodotti ittici (triglie, gamberetti e pescato vario), esposti per la vendita senza alcuna autorizzazione. Sono scattate diverse segnalazioni al competente ufficio del Comune di Barletta, mentre la merce è stata donata in beneficienza ad enti caritatevoli.

Ai responsabili, inoltre, è stata contestata una violazione sanabile in via amministrativa con il pagamento di oltre 5 mila euro. I prodotti ittici, sentito il parere del medico veterinario, sono stati distrutti ed il responsabile è stato denunziato all’Autorità Giudiziaria di Trani per aver violato l’ordinanza del Sindaco che vieta, appunto, tale tipo di vendita.

Complessivamente, dall’inizio dell’anno, le Fiamme Gialle di Barletta hanno sequestrato 670 kilogrammi  di prodotti ortofrutticoli e 318 kilogrammi di prodotti ittici nei confronti di 12 responsabili.

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