BARI - Si è concluso con 3 arresti in flagranza di reato, una rapina e un furto di auto sventati un servizio straordinario di controllo del territorio, disposto dal Comando Provinciale Carabinieri di Bari nel capoluogo pugliese ed effettuato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bari. L’attività è finalizzata a garantire la sicurezza dei quartieri cittadini ed a contrastare la piaga dei reati predatori.
In particolare nel quartiere “Santo Spirito” un 42enne di Molfetta, già noto alle Forze dell’Ordine, è finito in manette con le accuse di tentata rapina e resistenza a P.U.. L’uomo, in via Vico Palermo, ha avvicinato una donna a bordo di una Renault “Megane” e dopo averla minacciata ha tentato di rapinarle il mezzo. Sul posto, su segnalazione al numero di emergenza “112” effettuata dal compagno 33enne della vittima che si trovava in zona, è intervenuta una “gazzella” dell’Arma che ha bloccato e tratto in arresto il malfattore al termine di una colluttazione. Il 42enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato collocato ai domiciliari.
Nei pressi dello Stadio San Nicola un 18enne e un 27enne baresi, già noti alle Forze dell’Ordine, sono finiti in manette con l’accusa di furto aggravato e porto di arnesi atti allo scasso. I militari hanno sorpreso i due mentre forzavano una “Peugeot”. Bloccati e sottoposti a controllo gli stessi sono stati trovati in possesso di numerosi arnesi da scasso, sottoposti a sequestro. Un controllo approfondito in zona ha consentito ai militari di appurare la forzatura degli sportelli di altre otto autovetture parcheggiate in zona. Tratti in arresto i due, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati associati presso la locale casa circondariale