BARI - I Finanzieri del Gruppo Pronto Impiego di Bari, nell’ambito di autonome attività istituzionali svolte nelle ore notturne, in Bitonto – S.S. 16 bis, hanno fermato nei pressi dello svincolo di Giovinazzo Sud, dopo averla raggiunta a seguito di un inseguimento per non essersi fermata ad un posto di blocco, un’autovettura “Fiat Uno”.
Il veicolo, risultato di provenienza furtiva, era guidato da un barese e trasportava diversi arnesi da scasso, oltre a nr. 3 biciclette ed altri beni, anch’essi presumibilmente sottratti a legittimi proprietari. Il soggetto è stato denunziato all’Autorità giudiziaria per “resistenza a P.U.”, “ricettazione” e “possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli”, mentre l’autovettura nonché tutto il materiale recuperato è stato sottoposto sequestro.
Un'altra pattuglia del medesimo Reparto, durante un servizio di perlustrazione nelle strade del centro cittadino barese, ha sorpreso, a notte inoltrata, due cittadini georgiani mentre tentavano di introdursi furtivamente all’interno di un condominio.
Gli individui, entrambi del 1971, con numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, dopo aver notato i militari, hanno tentato di fuggire, ma, dopo una breve corsa, sono stati immobilizzati e condotti in caserma dai Finanzieri per i necessari accertamenti.
Uno dei georgiani aveva con sé un ricco bagaglio completo di attrezzi da scasso da utilizzare alla bisogna. Entrambi sono stati denunziati all’Autorità giudiziaria per tentativo di furto in abitazione e per “possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli”.