GIOVINAZZO (Bari) - Nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio, finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, i militari della Compagnia di Molfetta e della Stazione di Giovinazzo, coadiuvati da unità antidroga del Nucleo Carabinieri Cinofili di Modugno e da personale dell’11° Battaglione Carabinieri Puglia, hanno arrestato un 20enne incensurato del luogo, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’operazione è stata condotta all’interno della villa comunale di Giovinazzo, frequentata da giovanissimi del posto. Alla vista dei militari, il giovane, seduto su di una panchina, in compagnia di altri coetanei, ha cercato di darsi alla fuga, venendo tuttavia bloccato all’ingresso della villa comunale da altri carabinieri.
Perquisito, gli operanti hanno trovato nel borsello che portava a tracolla 300 grammi di hashish e 170 euro in banconote di piccolo taglio, che, ritenuti provento dell’illecita attività, sono stati sequestrati unitamente allo stupefacente. Un cane antidroga, durante le fasi dell’operazione, ha altresì permesso di rinvenire ulteriori 70 grammi di hashish, contenuti in una bustina in cellophane, gettati dal 20enne prima di tentare la fuga, e scovati sotto un cespuglio vicino la panchina su cui era seduto.
Su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, il giovane è stato condotto presso la sua abitazione, agli arresti domiciliari. Nell’ambito della stessa operazione, in un cortile condominiale, nella zona centrale del paese, invece, i militari hanno trovato e sequestrato un marsupio contenente oltre 60 cartucce di vario calibro, sul conto delle quali verranno eseguiti degli accertamenti tecnico-balistici da parte dei militari della Sezione Investigazioni Scientifiche del Reparto Operativo di Bari.