Sequestrate apparecchiature per clonare tessere bancomat e carte di credito

12 04 clonazione.bancomatBARI - Continua incessante l’attività dei Finanzieri del Comando Provinciale – Gruppo Bari che, nell’ambito del porto cittadino, anche in concomitanza con l’ulteriore innalzamento del livello di attenzione, hanno sottoposto a scrupoloso controllo numerosi automezzi appena sbarcati dalla Motonave “Superfast 1” proveniente dalla Grecia.

In particolare, nelle strette maglie dei controlli è incappata un’autovettura, con targa bulgara, il cui conducente, alla vista dei militari mostrava segni di evidente ingiustificata agitazione. Gli investigatori decidevano, quindi, di procedere ad un’approfondita ispezione che ben presto dava i suoi frutti.

Sono stati, infatti, rinvenuti, abilmente occultati in parte all’interno del cruscotto e in parte nello schienale del sedile posteriore, le componenti di un artigianale ma efficace sistema elettronico di ultima generazione che, mimeticamente installato sulle postazioni bancomat di istituti di credito, avrebbe consentito di carpire dati e codici pin di tessere bancomat e/o carte di credito di ignari clienti.

Lo scopo del responsabile, un cittadino bulgaro di 25 anni segnalato alla locale Autorità Giudiziaria, era quello di posizionare l’apparecchiatura sui sportelli bancomat e, una volta memorizzati i dati sensibili, procedere all’illecito prelievo di contanti. Infelice, quindi, è sembrata la scelta dell’improvvido “truffatore informatico” di transitare, per la sua “caccia” in Terra di Puglia, nel momento in cui i controlli sono stati intensificati. L’attrezzatura e l’automezzo sono stati sottoposti a sequestro.

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