Arrestato due volte in due ore

carabinieri 29BARI - Tanto ha fatto che è riuscito a finire in carcere! Riesce a farsi arrestare due volte in due ore. Così si potrebbe sintetizzare l’incredibile storia, tra l’ingenuo e l’impertinente, di un georgiano di 43 anni, residente nel quartiere Libertà dio Bari.

Tutto ha inizio alle 11.00 di sabato scorso, quando una pattuglia del Nucleo Radiomobile, impegnata in uno dei numerosissimi controlli in città, nota la presenza sospetta dell’uomo, che, alla vista dei militari, cambia strada. Lo straniero sa di avere sul groppone un decreto di espulsione dal territorio italiano e fa di tutto per sviare le indagini dei Carabinieri, fornendo un cognome che si discosta da quello autentico per una sola lettera. Per i militari è quanto basta per arrestarlo una prima volta con l’accusa di falsa attestazione sull’identità personale.

L’Autorità Giudiziaria dispone gli arresti domiciliari presso la sua abitazione. Ma l’atteggiamento di sfida del georgiano non cambia, evidentemente convinto di poter subire relativamente gli effetti della misura coercitiva appena assegnatagli.

I Carabinieri decidono così di appostarsi con un’auto civetta fuori dall’abitazione dell’arrestato ai domiciliari. Venti minuti di orologio. Questo il tempo necessario affinchè l’uomo, con fare spavaldo, ha preso ed è uscito di casa. Pochi passi, però. La sua passeggiata si è conclusa, in manette, all’interno dell’auto civetta dei Carabinieri, che, questa volta, su disposizione della Magistrato, lo hanno portato in carcere, accontentandolo finalmente!

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