“Annibale vince: e la battaglia di Canne fa sempre notizia”, fra storia ed attualità

05 19 finanzaBARLETTA (Bat) - Nell’ambito del nuovo programma di attività culturali volte alla conoscenza del territorio e dei suoi più importanti eventi storici, il comando provinciale della Guardia di Finanza ha ospitato la conferenza multimediale divulgativa “Annibale vince: e la Battaglia di Canne… fa sempre notizia dal 2 agosto 216 avanti Cristo” tenutasi a cura del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia d’intesa con la sezione barlettana dell’ANFI (Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia) “Medaglia d’oro al valor militare Fin. Giovanni Denaro” ed il Gruppo GDF di Barletta nella persona del comandante col. Maurizio Favia.

Nel porgere il saluto agli intervenuti da Barletta, Andria e Trani nell’aula briefing “Antonio Perna”, il comandante provinciale, generale di brigata Vincenzo Papuli, ha sottolineato l’estremo interesse verso i luoghi della grande storia universale “dove siamo di casa” ed il loro forte richiamo come occasione di approfondimento socio-culturale per tutti, in principal modo per coloro i quali prestano servizio nelle Fiamme Gialle e ne condividono l’assiduo impegno a tutela del patrimonio.

La conferenza è stata svolta dal presidente del Comitato, il giornalista Nino Vinella, puntando ad illustrare la figura del grande condottiero cartaginese dalla storia all’attualità dei giorni nostri: Annibale personaggio sempre modernamente ispiratore di studi e ricerche da ogni parte del mondo, ma radicato nel mondo mediterraneo fra le gesta di ieri e gli aspri conflitti di oggi. Un protagonista dunque assoluto in chiave militare, con la Battaglia di Canne definita “capolavoro unico di strategia”, una personalità dai mille altri nascosti profili umani ma sempre capaci di spiegare le odierne tragedie ereditate da quell’apparente lontano passato.

La proiezione delle prime foto aeree in bianco e nero della cittadella di Canne anni Cinquanta conservate nell’archivio storico del Comitato. La bellezza delle suggestive immagini a colori (mostrate in anteprima) sempre scattate dall’alto in questi giorni sugli stessi luoghi. Il documentario con la testimonianza in prima persona del generale americano Norman Schwarzkopf, comandante delle truppe di coalizione vittoriose su Saddam Hussein nell’operazione “Desert storm” (Guerra del Golfo 1991) replicando in Iraq la strategia a tenaglia di Annibale a Canne. Oltre a tutto questo, l’intervento di grande effetto in conferenza dell’Associazione di rievocazione storica “Mos maiorum” di Roma: ha completato ed arricchito l’incontro con l’accurata presentazione, a cura del maresciallo Antonio Buonacara, di due panoplie complete dei legionari ai tempi delle Guerre Puniche, perfette e fedeli riproduzioni filologiche dell’equipaggiamento indossato dai milites dell’esercito consolare di Roma repubblicana. A conclusione, è stato siglato il protocollo d’intesa fra Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia e Associazione “Mos Maiorum” per un innovativo progetto congiunto di formazione storica in archeologia sperimentale nei luoghi della Battaglia di Canne, primo esempio al Sud di “re-enactment” quale disciplina praticabile su basi scientifiche.

L’attività si è poi conclusa con la visita in pullman al sito archeologico dove i numerosi partecipanti sono stati accompagnati dalla guida professionale dott.ssa Luisa Filannino (Conf GT) fra Antiquarium e Cittadella fino alla colonna celebrativa della battaglia sulla piana dell’Ofanto.

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