Due giovani coppie finiscono nei guai per aver rubato capi d’abbigliamento

07-02-ladri_di_bicicletteBARI - Una volta vi erano i cosiddetti "ladri di biciclette" di cui il grande Vittorio De Sica ne ha tratto un fantastico film (a sinistra fotogramma di una scena), divenuta pellicola storica del cinema italiano. Pellicola in bianco e nero certo, ma che descriveva un'altra Italia. Ora invece i giovani si potrebbero definire "ladri di vestiti".

Nell'ultima settimana due casi successi in due diverse località del sud est barese hanno evidenziato come i capi d'abbigliamento all'ultima moda facciano gola al popolo dei giovani per ostentare un certo stato di benessere, tanto da farli trasformare in veri e propri ladri. Così nei guai sono finite due coppie di fidanzati forse convinti di essere i protagonisti del fumetto di Diabolik accompagnato da Eva Kant.

07-02-vetrina_uomoCASTELLANA GROTTE - Il primo caso è avvenuto nella tarda serata di mercoledì 29 giugno a Castellana Grotte dove i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto un 24enne del luogo e denunciato in stato di libertà la fidanzata 18enne, entrambi incensurati di Castellana, con l'accusa di furto aggravato in concorso. Secondo fonti investigative una pattuglia dell'Arma, durante un servizio di perlustrazione, è stata fermata per le vie del centro abitato da un giovane che riferiva di essere rimasto vittima di un furto di capi di abbigliamento comprati in serata e custoditi nella sua autovettura parcheggiata in via Volturno. Recatisi sul posto, gli operanti hanno riscontrato la rottura di un finestrino del veicolo. Gli accertamenti svolti, basati principalmente sulla visione delle immagini impresse dalle telecamere di un impianto di videosorveglianza installato nella zona che hanno ripreso le fasi del furto, hanno permesso ai carabinieri di identificare i due responsabili, rintracciati più tardi per le vie del centro. Una successiva perquisizione eseguita all'interno di un garage in uso al ragazzo ha consentito il ritrovamento dell'intera refurtiva, del valore di circa 200 euro, poi restituita al legittimo proprietario.

07-02-fulardPOLIGNANO A MARE - Nella stessa serata a Polignano a Mare i carabinieri della locale stazione hanno tratto in arresto il 23enne di Triggiano, Fabrizio Sibio, già noto alle forze dell'ordine, con l'accusa di furto aggravato in concorso e denunciato in stato di libertà una ragazza 20enne del luogo, per lo stesso reato. Qui invece una telefonata giunta al 112 ha fatto convergere una pattuglia dell'Arma in via Sarnelli, per un furto in un negozio di abbigliamento. Sul posto, gli operanti hanno appreso dalla commessa che poco prima due giovani avevano acquistato due borse e mentre uno pagava regolarmente gli acquisti, l'altro, verosimilmente il 23enne, raggiungeva l'esterno del locale e si dava a precipitosa fuga verso una Lancia Y parcheggiata a poca distanza, sulla quale lo attendeva la ragazza. Durante la corsa, inoltre, il fuggitivo perdeva dalla parte posteriore dei pantaloni una borsa nascosta sotto la t-shirt che indossava e subito dopo consegnava alla complice due foulard, che la stessa riponeva velocemente nel veicolo. Ormai scoperti dalla commessa, questa recuperava dapprima la borsa persa dal giovane e da questi rubata dal suo negozio e poi lo rincorreva, riuscendo a farsi restituire i due foulard, prima che facessero perdere le tracce. La descrizione del veicolo e dei due occupanti riferita dalla vittima ha permesso in breve tempo ai carabinieri d'intercettarli e bloccarli nella zona.

I due casi, anche se avvenuti in due luoghi diversi ma nello stesso giorno e per lo stesso motivo, hanno fruttato all'Arma due arresti e due denunce. Ad avere la peggio i due ragazzi che sono stati arrestati e trasferiti nel carcere di Bari su disposizione della Procura della Repubblica, mentre le due ragazze sono state entrambe denunciate in stato di libertà.

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