GIOIA DEL COLLE (Bari) - Andava in giro con una pistola pronta all'uso, avente un colpo in canna e munita di caricatore con 6 proiettili, oltre ad aver trasformato il suo domicilio in una "base logistica" per lo spaccio della droga. Scoperto è finito in manette. E' quanto hanno accertato la notte del 2 novembre i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Gioia del Colle che, transitando in Piazza Rossini, hanno notato un minore di origini marocchine, con precedenti penali a carico, in atteggiamento sospetto.
Sottoposto a controllo, il giovane, che non ha opposto resistenza, è stato trovato in possesso di una pistola marca "Bernardelli", di dubbia provenienza, con colpo in canna e dotata di serbatoio con 6 proiettili. L'arma, pronta all'uso, era infilata nella cintura dei pantaloni nelle cui tasche il giovane teneva una dose di "hashish". La successiva perquisizione eseguita presso l'abitazione del minore ha consentito di rinvenire 19 cartucce di vario calibro, 4 passamontagna di colore nero, oltre 200 grammi tra hashish, cocaina e marijuana, custoditi in alcuni contenitori di "VIVINC" a loro volta celati in una vecchia stufa e nella lavatrice.
Gli operanti inoltre, hanno trovato materiale per il taglio e confezionamento dello stupefacente, tra cui 23 grammi di "mannite", integratori alimentari, un bilancino di precisione, carta stagnola, bustine in cellophane e nastro adesivo, il tutto sottoposto a sequestro unitamente a 120 euro, trovati in possesso del giovane al momento del controllo, e 3 telefoni cellulari.
Il ragazzo, dopo le formalità di rito, su disposizione del Tribunale dei Minorenni di Bari è stato associato presso il locale "Fornelli" dovendo rispondere di detenzione e porto abusivo di arma comune da sparo, ricettazione e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Sono in corso accertamenti, da parte della SIS del Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di Bari, finalizzati a stabilire se l'arma sequestrata è stata utilizzata in recenti fatti delittuosi.