PUTIGNANO (Bari) - Cambio della guardia al vertice della tenenza delle fiamme gialle di Putignano. Si è da poco insediato il Luog.te Antonio Marino (in foto) che succede al Mar. Pier Paolo Penza. Dopo il cambio al comando compagnia carabinieri di Gioia del Colle avvenuto nell'ottobre scorso, anche la Guardia di Finanza rinnova il suo comandante territoriale.
La tenenza di Putignano infatti opera sul comprensorio murgiano per cinque comuni di competenza: oltre Putignano, è operativa su Noci, Turi, Casamassima e Sammichele. Marino ha ricevuto la visita del Comandante di Compagnia di Monopoli Magg. Cristian Ciro Rutigliano, che gli ha dato il benvenuto all'interno del comando di competenza.
Il luog.te Marino sfoggia un curriculum di tutto rispetto. Prima di prendere il comando della tenenza di Putignano ha prestato servizio presso la tenenza di Gioia del Colle, per 10 anni dislocato presso la Procura della Repubblica di Trani, al comando generale di Roma nonché esperienze presso la compagnia GdiF di Altamura e nel Gruppo Antidroga di Bari.
Nel nostro breve incontro conoscitivo il neo comandante ci informa di quali saranno le sue priorità in ambito lavorativo. Verifiche fiscali e lotta alla contraffazione sembrano essere i punti nodali su cui si concentrerà il lavoro, ma ciò non vuol dire abbassare la guardia sugli altri compiti della tenenza. "In ambito fiscale" - esordisce Marino - "ci atteniamo a quelle che sono le norme in vigore per i reati contro l'evasione. Questo comporta effettuare attività di controllo e di accertamento. L'indagine finanziaria ci porta anche a trattenere rapporti con le banche per ciò che concerne le norme sulla tracciabilità".
A Noci vi sono parecchie banche, come intendete muovervi?
"Le banche hanno già l'obbligo di sviluppare documentazione sui clienti e di fornirla all'agenzia delle entrate. In più vi è ora l'obbligo di rendicontare anche gli spostamenti di denaro. La sinergia con gli altri enti ci permette di utilizzare strumenti di selezione, anche se invasiva (si intende qui elevazione di sanzioni amministrative o perquisizioni e sequestri ndr), certamente più mirata".
Lotta alla contraffazione. In provincia di Bari si conta in svariate migliaia di euro il giro d'affari per la merce venduta sotto banco.
"La contraffazione verrà seguita sia in termini preventivi, sia in termini repressivi in quanto sappiamo benissimo la ricaduta che questo fenomeno comporta sull'economia reale".
Cosa ci può dire sul trasferimento della tenenza in quel di Noci?
"Purtroppo non so molto di questa storia. Ho saputo che un'opzione di trasferimento era in alcuni locali dislocati nel comune di Noci, ma a quanto sembra la tenenza rimarrà a Putignano. So per certo invece che ci trasferiremo in una nuova struttura a poca distanza da questa di via Cavalieri di Malta".
Per quanto riguarda l'ex comandante, Penza rimane a disposizione della tenenza putignanese seguendo la sezione operativa di polizia tributaria.