Longo, educatore stradale dopo l'incidente

longo-vivilastradaCASTELLANA GROTTE (Bari) - A distanza di un anno dall'incidente avvenuto sulla Sp. 240 Castellana - Conversano, il giovane castellanese Francesco Longo 28enne, ha voluto incontrare i componenti dell'Associazione Vivi La Strada.it. e con gli occhi lucidi ha esclamato: "Grazie a Dio sono VIVO!!. Sono state tante le sofferenze e le operazioni che ho dovuto subire e che ancora mi aspettano. Spero di poter dare all'associazione Vivi La Strada.it, ai giovani a chiunque veda quello che mi è successo tramite un filmato, il VALORE DELLA VITA".

E poi ha proseguito: "Mi sento di ringraziare chi mi ha soccorso per primo: i Vigili del fuoco di Putignano del Turno A guidati dal CSE Carriero, gli operatori del 118 AVPA di Castellana Grotte, i Carabinieri del NRmobile di Monopoli, Castellana e chi per prima ha dato l'allarme del sinistro avvenuto. Sono riconoscente nei confronti dei miei genitori, mia sorella e mio cognato e tutti i parenti che non mi hanno fatto mancate il loro affetto, mi sono stati sempre accanto e mi hanno dato la forza nell'affrontare tutto. Un grazie anche a Tonio Coladonato che con molta discrezione, mi è venuto a trovare quando sono stato ricoverato al Centro Riabilitazione Giovanni Paolo II di Putignano che non stancherò mai di ringraziare insieme a tutto il suo staff di medici ed infermieri e fisioterapisti. Sarò vicino a qualsiasi iniziativa che Vivi La Strada.it produrrà per sensibilizzare tutti coloro che ogni giorno trafficano sulle nostre strade. Un appello faccio ai giovani: LA VITA E' BELLISSIMA! Ed un GRAZIE alla grande famiglia di Vivi La Strada.it".

La vice presidente, Anna Totaro, ha donato a Francesco la polo ufficiale dell'associazione Vivi La Strada.it. e consegnato un immagine sacra della Madonna della Strada.

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