BARI - Si è concluso con 1 arresto in flagranza di reato, 1 denuncia in stato di libertà e con il sequestro di una pistola, munizioni e droga, un servizio straordinario di controllo del territorio effettuato da 15 Carabinieri del Comando Compagnia di Bari Centro in collaborazione con quelli delle C.I.O. dell'XI Battaglione Puglia. L'attività rientra in un più ampio programma finalizzato a contrastare i recenti episodi delittuosi ed il fenomeno della detenzione e spaccio di droga.
I Carabinieri della Compagnia di Bari Centro, nel corso di predisposte perquisizioni ed ispezioni nel quartiere Japigia, hanno rinvenuto:
- nella fessura di un muro dell'androne delle scale di uso comune pertinenti un condominio, una pistola semiautomatica Marca Beretta cal. 9 mm munita di serbatoio con 12 cartucce e di cui una in canna, risultata provento di furto nel Febbraio del 1999;
- all'interno del faro di illuminazione del cortile un involucro contenente 20 grammi di hashish.
I Carabinieri della Stazione di Bari Scalo, nel medesimo contesto operativo e nel quartiere Libertà hanno:
- arrestato il 41enne Moretti Nicola, barese e già noto alle forze dell'ordine, con l'accusa di furto aggravato perché veniva sorpreso mentre asportava una bici pieghevole parcata in via Crisanzio dopo averne forzato il lucchetto. L'uomo, alla vista degli operanti, si dava alla fuga venendo bloccato ed arrestato dopo un breve inseguimento. La refurtiva del valore di 200,00 euro è stata restituita all'avente diritto;
- denunciato un 27enne barese per guida senza patente perché sorpreso a condurre un'autovettura privo del documento abilitativo mai conseguito.
L'arma e le munizioni, debitamente sequestrate (perfettamente funzionanti ed in ottimo stato di conservazione) saranno sottoposte a rilievi da parte della Sezione Investigazioni Scientifiche del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Bari al fine di accertarne l'eventuale utilizzo in recenti episodi delittuosi.
Il 41enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato ristretto ai domiciliari in attesa del giudizio direttissimo mentre il 27enne è stato deferito in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria.