Furti in appartamento: arrestate 8 persone in flagranza di reato

carabinieri-03BARI - Otto ladri di appartamento, tutti noti alle forze dell’ordine, due dei quali anche sorvegliati speciali, sono stati arrestati dai Carabinieri nelle ultime ore a Bari e provincia.

Nel capoluogo, i militari del Nucleo Radiomobile del Reparto Operativo del Comando Provinciale hanno arrestato tre persone sorprese a rubare all’interno di un appartamento sito lungo la s.p. n. 110, Modugno-Carbonara. Si tratta del 22enne di Modugno, D. D. P. e dei 34enni baresi del quartiere San Paolo, M. P. e C. F., quest’ultimo sorvegliato speciale. I tre dovranno rispondere – in concorso - di furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, ricettazione, danneggiamento aggravato, cognizione, interruzione o impedimento illecito di comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche e possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli. Il solo Fraddosio, invece,  dovrà rispondere anche della violazione degli obblighi della sorveglianza speciale. I primi due, all’arrivo dei militari, si sono dati a precipitosa fuga a piedi per le vie adiacenti, venendo subito dopo bloccati al termine di un breve inseguimento. La loro perquisizione ha permesso di rinvenire guanti, passamontagna, arnesi atti allo scasso, diversi monili in oro, nonché una radio ricetrasmittente sintonizzata sulle frequenze utilizzate dall’Arma dei Carabinieri. Il sorvegliato, invece, fuggito a bordo di una Volkswagen Golf, è stato bloccato al termine di un breve inseguimento, dopo aver speronato l’auto dei militari. A bordo del veicolo, risultato oggetto di furto perpetrato lo scorso mese di ottobre a Modugno, sono stati rinvenuti un apparato ricetrasmittente sintonizzato sulle stesse frequenze dei complici e numerosi arnesi atti allo scasso, il tutto sottoposto a sequestro, fatta eccezione per la refurtiva, restituita al legittimo proprietario.

A Conversano, invece, i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto il 21enne M. P., il sorvegliato speciale 40enne G. L. e il 31enne M. C., tutti del quartiere San Paolo di Bari, con l’accusa di tentato furto continuato in abitazione. Una telefonata giunta al “112” ha fatto convergere una pattuglia dell’Arma presso un condominio di quella piazza Aldo Moro, ove era stata notata la presenza di due persone sospette che suonavano i campanelli dei singoli appartamenti. Le descrizioni fisico-somatiche fornite da alcuni testimoni hanno permesso in poco tempo di rintracciare i due mentre dialogavano con il conducente di una Fiat Punto, in sosta nei paraggi. Alla vista dei militari, infatti, i tre si davano a precipitosa fuga, venendo subito dopo bloccati, anche grazie all’ausilio di una pattuglia di un istituto di vigilanza privata locale. Sottoposti a perquisizione, i due appiedati sono stati trovati in possesso di due grossi cacciaviti, un paio di guanti e una torcia elettrica, mentre nel cofano della Fiat Punto, condotta dal 31enne, sono state rinvenute due lastre radiografiche, due cacciaviti e una tronchesi, il tutto sottoposto a sequestro. Il sopralluogo eseguito presso il condominio di piazza Aldo Moro ha permesso di riscontrare vistosi segni di effrazioni sulle porte d’ingresso di due appartamenti.

A Sammichele di Bari, infine, i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto, per tentato furto in concorso e possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli, il 46enne F. C. e il 24enne F. R., entrambi del quartiere San Paolo di Bari, fermati poco prima mentre tentavano d’introdursi in un’abitazione di quella via Enrico Fermi. 

Tutti gli arrestati, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, in attesa dei giudizi per direttissima. 

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