Atti persecutori e molestie, interviene la Procura

carabinieri-21-confisca-beniMINERVINO MURGE (Bat) - I Carabinieri della Stazione di Minervino Murge, in esecuzione di due ordini di esecuzione di misura cautelare personale per atti persecutori e maltrattamenti in famiglia, hanno arrestato un 36enne del luogo e applicato la misura del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima nei confronti di un 40enne, sempre di Minervino Murge.

I provvedimenti sono stati emessi dal GIP del Tribunale di Trani, su richiesta della locale Procura della Repubblica, conseguentemente alle numerose denunce presentate dalle vittime, rispettivamente una 36enne ed una 35enne, diventate succubi di continue vessazioni, minacce ed aggressioni poste in essere dai relativi ex coniugi. In particolare la:

- una 36enne, a partire da maggio del 2010, a seguito dell'ennesimo violento litigio con l'ex marito, era stata costretta ad interrompere la convivenza, poiché vittima di continue violenze fisiche, percosse e minacce. Da quel momento la donna ha subito comportamenti gravemente minacciosi da parte del 36enne, che la pedinava per poi offenderla in strada alla presenza di parenti o amici, le telefonava o inviava continuamente sms offensivi. La stessa, infatti, per timore della sua incolumità, era costretta a ridurre all'indispensabile le uscite di casa per evitare di incontrarlo;

- una 35enne invece, durante la convivenza matrimoniale fino al dicembre del 2012 ha subito i maltrattamenti dell'ex marito caratterizzati anche in questo caso da continue offese e minacce. Interrotta la convivenza, l'uomo ha continuato con i maltrattamenti causandole in numerose occasioni delle lesioni al termine di aggressioni. In alcune circostanze l'uomo ha offeso e minacciato anche la suocera.

Su disposizione della Procura della Repubblica di Trani il 36enne è stato collocato ai domiciliari.

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