Pesca di frodo, denunciato un sub

04-12-datteri-monopoliMONOPOLI (Bari) - Gli uomini del Comando Stazione del Corpo forestale di Monopoli, in servizio d'istituto lungo la fascia costiera monopolitana nell'ambito di un servizio mirato alla prevenzione e repressione della pesca di frodo, hanno eseguito il sequestro di circa 4 Kg di datteri di mare (nome scientifico: Lithophaga litophaga) e dell'attrezzatura da pesca utilizzata dal sub maldestro.

Tra l'attrezzatura sono stati rinvenuti un grosso martello a punta di clarino, utilizzato per rompere la scogliera marina ed una pinza a becco, utilizzata per estrarre i datteri da quest'ultima, per le violazioni a Regolamenti CE e al Decreto Legislativo sulla Pesca/detenzione illecita di datteri di mare "Lithophaga lithophaga".

Per le violazioni di cui sopra, nonché per danneggiamento, deturpamento e distruzione di bellezze naturali, il sub, con precedenti penali pregressi in materia di pesca di frodo, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Bari e rischia una dura condanna penale, oltre alla confisca ed alla distruzione dell'intera attrezzatura da pesca utilizzata.

I Datteri di Mare (Lithophaga litophaga), sono dei mitili bivalvi, a forma di dattero, da cui ne deriva il nome per sembianze e colore. La loro crescita è estremamente lenta, infatti per raggiungere una lunghezza di 5 cm, sono necessari all'incirca 35-40 anni. Detti mitili vivono all'interno della roccia calcarea marina e per poterli estrarre è necessario rompere la scogliera, creando un irreparabile danno ambientale al fondale e all'intero ecosistema marino, compresa la flora e la fauna ittica presente.

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