ALTAMURA (Bari) - Nel corso di un'attività investigativa per la sicurezza e tutela dei prodotti agroalimentari effettuata in una azienda nel sud barese, gli uomini del Nucleo tutela regolamenti comunitari diretti dal Comm. C. Alberto Di Monte e quelli della Sezione di analisi criminale diretti dal Commissario Capo Giuliano Palomba hanno sottoposto a sequestro un ingente quantitativo di prodotti alimentari quali pasta, taralli, uova e dolcetti.
Il provvedimento cautelare inerente la pasta ed i taralli è stato necessario in quanto sulle confezioni erano riportate le indicazioni "Qualità & Tipicità 100% Made in Puglia", "Apulia Italy" e "Con ingredienti a km a zero" e "semola di grano duro prodotta nella Murgia Barese Altamurana", mentre le indagini hanno appurato che i prodotti erano realizzati con ingredienti provenienti dai paesi dell'UE e extra UE e da altre Regioni Italiane. Il grano, ad esempio, proveniva dal Canada e non dalla Murgia Barese e certamente non era a chilometro 0.
Nel corso del controllo in azienda i forestali hanno accertato, inoltre, la presenza di 10.000 uova sporche di escrementi di gallina, con gusci immaturi, con gusci rotti completamente e quindi non idonei alla produzione di alimenti. Le uova su descritte erano tenute a temperatura ambiente, quindi non idonea alla conservazione ed in parte erano state utilizzate nella produzione di dolcetti: quest'ultimi, insieme alle rimanenti uova, sono state anch'esse oggetto di sequestro.
I reati contestati sono frode in commercio, detenzione per il commercio di sostanze destinate all'alimentazione non contraffatte né adulterate, ma pericolose per la salute pubblica e impiego nella preparazione di alimenti, di sostanze alimentari in cattivo stato di conservazione. Denunciato il rappresentante legale dell'azienda di anni 55 con precedenti penali della stessa materia.