GdiF: lotta alla criminalità organizzata, traffici illeciti e filiera del falso nel 2013

finanza-07BARI - L'attività svolta dal Comando Provinciale di Bari a contrasto della criminalità nella decorsa annualità è stata incessante ed ha visto svilupparsi molteplici operazioni di servizio che hanno riguardato l'aggressione ai patrimoni acquisiti illecitamente, il traffico e lo spaccio di stupefacenti, il contrabbando di tabacchi lavorati esteri, la contraffazione dei marchi e la sicurezza dei prodotti.


1. AGGRESSIONE AI PATRIMONI ILLECITI.
Sono state avanzate all'Autorità Giudiziaria numerose proposte di sequestro di beni mobili ed immobili nella disponibilità di appartenenti ad organizzazioni malavitose per un totale di oltre 45,6 milioni di euro; nello stesso periodo sono state eseguite confische per 77,2 milioni di euro. Si tratta di attività commerciali, ville, appartamenti, terreni, conti correnti bancari e postali, autovetture, provento o profitto di attività delittuose o acquisiti da soggetti che hanno dichiarato redditi inesistenti o irrisori.
Tra le attività di maggiore spessore, si evidenzia il sequestro, attuato il 16 gennaio in Bitonto dai finanzieri di quella Tenenza, di beni per oltre 2,3 milioni di euro nei confronti di due noti pregiudicati del luogo, già destinatari di provvedimenti personali restrittivi.

2. TRAFFICO DI SOSTANZE STUPEFACENTI.
Sono stati complessivamente eseguiti nr. 709 interventi nei confronti di 270 soggetti. Tra le sostanze sequestrate, marijuana e hashish (kg.2.180), cocaina (kg. 9.9), eroina (kg.24,3); 86 le persone tratte in arresto per i reati di traffico o di spaccio, mentre sono stati 586 gli assuntori di droghe segnalati all'Autorità Prefettizia per i provvedimenti amministrativi di competenza. Tra le operazioni più rilevanti si evidenzia quella avvenuto nel porto di Bari il 04 giugno, conclusasi con la scoperta di 1.375 chilogrammi di marijuana occultati sotto un carico di copertura costituito da camice da donna in un furgone appena sbarcato da una motonave proveniente dall'Albania.
Non meno importante è stato l'impegno profuso nel contrasto allo spaccio, tra le tante attività poste in essere si evidenzia: 05 settembre, la scoperta di una centrale di confezionamento e deposito di stupefacenti all'interno di un trullo diroccato, situato nei pressi del cimitero di Palo del Colle (BA) utilizzato da un giovane spacciatore del luogo scoperto dai Finanzieri della Tenenza di Bitonto; 02 ottobre, l'arresto di un insegnante in Giovinazzo (BA) che arrotondava lo stipendio spacciando hashish.

3. CONTRABBANDO DI TABACCHI LAVORATI ESTERI.
Nel tradizionale settore dei tabacchi lavorati esteri, il contrasto al traffico e vendita al minuto si è concretizzato con nr. 152 interventi, dai quali ne è derivato il sequestro di 14 tonnellate di "bionde" e la denunzia di 29 soggetti all'Autorità giudiziaria, di cui 17 tratti in arresto.
Tra le operazioni di servizio più rilevanti, quella del 15 gennaio quando, all'interno del porto di Bari, è avvenuto il sequestro, da parte di militari del Gruppo Bari, di oltre cinque tonnellate di tabacchi, rinvenuti a bordo di un autoarticolato appena sbarcato da una motonave proveniente dalla Grecia celati sotto un carico di copertura di arance. In quella circostanza le arance (nr. 710 casse da circa 8 kg ciascuna), dopo i necessari controlli sanitari, venivano devolute alla mensa dei poveri "San Giacomo" gestita dalla Parrocchia della cattedrale di Bari.

4. IMMIGRAZIONE CLANDESTINA.
Sono stati 52 gli interventi effettuati con 146 i soggetti rimpatriati e/o respinti alla frontiera; 18 trafficanti di esseri umani sono stati denunziati all'Autorità Giudiziaria, 12 dei quali tratti in arresto. Nella maggior parte dei casi si è trattato di soggetti trovati nascosti all'interno di intercapedini ricavate in automezzi appena sbarcati nel porto di Bari che tentavano di entrare illegalmente nel territorio nazionale.

5. VIOLAZIONI IN MATERIA DI OLI MINERALI.
Operati oltre 230 interventi con il sequestro di 18.000 chilogrammi di oli minerali, mentre il quantitativo di cui è stato accertato il consumo in frode, ossia l'utilizzo in evasione d'imposta, ammonta a kg. 3.500.000; denunziate 151 persone, 6 delle quali tratte in arresto.

6. CONTRAFFAZIONE MARCHI, SICUREZZA PRODOTTI E PIRATERIA AUDIOVISIVA ED INFORMATICA.
A tutela del marchio, ivi compreso il "made in Italy", della sicurezza dei prodotti e nel contrasto alla illecita riproduzione di supporti audiovisivi ed informatici, sono stati attuati 357 interventi con la denuncia di 394; 4 milioni e 760 mila gli articoli di vario genere sottoposti a sequestro.
Tra le ultime attività di servizio si segnala quella del 20 gennaio 2014, svolta dalle Fiamme Gialle del Nucleo pt Bari "Operazione Big Wall". Nella circostanza, al termine di indagini e di riscontri anche di natura informatica e doganali, sono stati sequestrati 1,3 milioni accessori per telefonia mobile, cosmetici e presidi medici, questi ultimi potenzialmente pericolosi per la salute pubblica, il tutto per un valore commerciale di oltre un milione di euro.
Per ultimo, si evidenziano tre operazioni, eseguite proprio in questi giorni dai Finanzieri della Tenenza di Putignano nei comuni di Alberobello (BA) e Casamassima (BA), che hanno permesso di sequestrare oltre 707.000 pezzi pericolosi per i consumatori o contraffatti. In un caso è stato sorpreso in Casamassima (BA) un rivenditore ambulante intento alla vendita di articoli ed accessori per bambini riproducenti i segni distintivi falsi di "PEPPA PIG" e "VIOLETTA".

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