Nomade dalle 86 identità scoperta dalla Polstrada

polizia-stradale-cgCASTELLANA GROTTE (Bari) - Gli Agenti della Polizia Stradale di Castellana Grotte hanno posto fine alla latitanza di Sulic Sabrina, nomade di 29 anni, sulla quale pendeva un mandato di cattura emesso dall'Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Siracusa. In data 14 febbraio 2014, sulla SS16 si verificava un sinistro stradale che vedeva coinvolte 4 persone, il conducente faceva perdere le proprie tracce mentre rimanevano lese una donna nomade di giovane età e tre minori.

Sul posto interveniva la pattuglia della Polizia Stradale di Castellana Grotte per i rilievi del caso, che insospettita dall'accaduto effettuava accertamenti anche sull'identità della donna.

La nomade alias "Sulic Sabrina", al momento del controllo di Polizia risultava fotosegnalata per ben 86 volte presso diverse Questure d'Italia e ricercata per sentenze passate in giudicato dal 2007 al 2011, avendo accumulato una pena complessiva di 19 anni 1 mese e 5 giorni, per eventi delittuosi "furto in appartamento" accertati dai Tribunali di Aosta, Bari, Napoli, Trieste, Latina, Agrigento e Siracusa.

I tre minori unitamente ad altri tre, tutti figli della nomade, venivano affidati alla vicina di "camper" del campo nomadi, la quale ne accettava la custodia.
Dopo le formalità del caso, Sulic Sabrina veniva associata al carcere di Bari.

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