Sud barese, operazione contro i reati predatori

09-09-refurtivaBARI - I Carabinieri del Comando Provinciale di Bari nel corso di una vasta operazione di controllo straordinario del territorio disposta nella provincia di Bari e nelle campagne finalizzata a contrastare la piaga dei reati predatori hanno arrestato 4 arresti e 22 denunce in stato di libertà. 

A Triggiano un 23enne barese è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Bari su richiesta della locale Procura della Repubblica. Il giovane, lo scorso 16 luglio, in due differenti circostanze ha avvicinato con un pretesto altrettante anziane donne, una 72enne ed una 76enne, strappando alla prima la catenina in oro che portava al collo ed alla seconda la borsa appoggiata sul sedile lato passeggero della sua auto. Il giovane è stato collocato ai domiciliari.

Ad Adelfia 5 sono state le denunce per concorso in furto aggravato e danneggiamento. Si tratta di una 36enne e di 4 minori sorpresi all’interno di un istituto per l’infanzia nel rione “Canneto” mentre stavano asportando materiale didattico e danneggiando un distributore di bevande per impossessarsi del denaro contenuto all’interno. La successiva perquisizione eseguita nell’auto in uso alla donna ha consentito di rinvenire un televisore, un personal computer e cancelleria restituiti alla scuola.

A Putignano due sono stati gli arresti per tentato furto aggravato. Si tratta di un 36enne e di un 46enne sopresi lungo quella strada comunale “San Cataldo” mentre asportavano chianche di pietra antiche da un’abitazione rurale. La refurtiva è stata restituita al proprietario della casa mentre i due sono stati collocati ai domiciliari.

A Gravina in Puglia 17 persone sono state denunciate per furto aggravato e danneggiamento per aver danneggiato i sigilli precedentemente apposti per morosità sui contatori del gas metano delle loro abitazioni allo scopo di utilizzare abusivamente la fornitura per circa un anno.

Nelle campagne di Giovinazzo un 56enne di Terlizzi sorpreso a rubare 140 kg di mandorle in un fondo agricolo in contrada “Colaianni” è stato arrestato con l’accusa di furto. I frutti sono stati restituiti al proprietario del terreno mentre l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

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