Taccheggio, fenomeno in aumento nelle festività natalizie

12 29 taccheggio marketNOCI (Bari) - Si moltiplicano i fenomeni di taccheggio nelle attività commerciali nocesi. Soprattutto nei giorni antecedenti le festività natalizie le attività commerciali si sono ritrovate a fronteggiare un fenomeno in costante aumento: persone di diversa estrazione sociale sono state beccate dal personale della sicurezza delle attività con prodotti non debitamente pagati. In taluni casi vi è stato da parte di alcuni soggetti la reiterazione del reato.

Il fenomeno al momento sfugge alle autorità di controllo e alle forze di polizia in quanto i diversi episodi realmente verificatisi non hanno fatto registrare carattere di rilevanza semplicemente perché non denunciati. Il più delle volte infatti l'ammontare dei prodotti sottratti al pagamento si è aggirato tra i 20 e i 50 euro, motivo per cui i proprietari/gestori delle attività non denunciano il furto, ma il taccheggio è un reato di rilevanza penale.

I più colpiti nella settimana natalizia sono stati i supermercati dove, tra un etto di prosciutto ed un prodotto per la casa o l'igiene intima, è stato riscontrato un ammanco di diverse migliaia di euro (non è possibile calcolare una stima precisa in assenza di denunce). In più sempre nei supermercati vige una sorta di "taccheggio sommerso" o "meta-taccheggio". Ovvero i consumatori formulano una spesa per cui poi nascondono agli addetti alle casse alcuni prodotti dell'intero cumulo di acquisti. Questo al fine di non pagarli. Anche i negozi di giocattoli e di articoli per la casa non ne sono stati esenti.

Le forze dell'ordine, interpellate, escludono denunce e segnalazioni di atti di questo genere, ma in via del tutto preventiva stanno mettendo a punto un servizio di controllo mirato atto a scongiurare il ripetersi degli avvenimenti in vista del capodanno e dell'epifania.

Notizie da Noci

© RIPRODUZIONE RISERVATA