Inaugurata la nuova toponomastica: non solo nomi ma testimonianze

05 02palinetoponomasticheNOCI (Bari) - E' stata data finalmente ufficialità, mediante una cerimonia di inaugurazione, alle nuove paline toponomastiche installate nei pressi dei complessi abitativi Abitarea, Armonia e del tratto di strada che dalla rotonda di via Benedetto Croce porta all’incrocio di via Cesare Battisti, costeggiando la ferrovia. L'evento, organizzato dall'Amministrazione comunale, si è tenuto lo scorso sabato 30 aprile 2016 alla presenza del primo cittadino Nisi e dell'assessore alla viabilità, Locorotondo che hanno così concluso un percorso avviato con delibera di giunta del dicembre 2012.

Simbolicamente la cerimonia di inaugurazione è stata celebrata sotto le paline che oggi indicano Via Tutuccio Putignano e Via Antonio Ricco, due celebri avvocati e politici nocese vissuti a cavallo del dopo guerra. Scelta di non poco conto che ha portato l'amministrazione ad invitare in tale occasione anche le famiglie di ciascuno di loro e non solo: era presente alla cerimonia di inaugurazione anche la prof.ssa Giulia Basile in qualità di rappresentante dell'associazione "Toponomastica femminile" grazie alle cui richieste oggi Noci può avere una via intitolata ad Antonietta De Pace, rivoluzionaria gallipolina.

"Abbiamo intitolato queste strade a personalità che per la loro vita politica e professionale e culturale hanno dato lustro alla vita di tanti di noi" ha dichiarato il primo cittadino. "In particolar modo oggi completiamo un'attività che era stata già avviata qualche tempo fa con una delibera di giunta, subito dopo la comparsa del nuovo piano di lotizzazione. Andiamo a dare identità alle strade che tutti noi attraversiamo. A noi è toccato installare queste paline e vi dico anche che c’è ancora molto lavoro da fare sotto il profilo della toponomastica". "Per quanto mi riguarda" ha proseguito, "non si tratta soltanto di un fatto di riconoscimento al merito o alla vita di una persona, ma di un modo per trasferire alle nuove generazioni la testimonianza di queste persone. Inauguriamo questo lavoro ricordando Tutuccio Putignano, politico amato dalla gente e dalla sinistra nocese, e con l’avvocato Tonino Ricco il cui ricordo di tutti noi è associato alla storica piscina comunale, vanto della comunità che i nostri uomini sono stati capaci di distruggere. Ma non tutto è perso: la storia ci insegna che ogni occasione è buona per ripartire e per ricostruire. Reputo questo gesto semplicemente un atto d’amore per tutte quelle persone cui abbiamo dedicato una via".

"A nome della mia famiglia, degli amici e dei compagni socialisti" ha invece dichiarato un discendente di Tutuccio Putignano (nella foto in alto alla sinistra del sindaco) "voglio ringraziare l’amministrazione ed il senatore Liuzzi che all’epoca redasse la delibera. Oggi andiamo a collocare una pietra che testimonia la storia del proprio paese. Intestare la strada ad un giovane avvocato che è morto a 40 anni (1922 - 1962) e che ha dedicato la sua vita alla politica mettendo a repentaglio la salute della propria famiglia, riuscendo a sovvertire un quadro politico a Noci senza nemmeno riceverne i benefici, significa che questi esempi non sono morti".

05 02palinetoponomastiche2"Si tratta della giusta cornice di un percorso iniziato nella notte dei tempi voluto dal popolo nocese" ha invece dichiarato il figlio dell'avv. Ricco. "Mio padre si ricorda a Noci oltre che per la sua attività politica anche per aver costruito la piscina di Noci. Il popolo nocese da tempo sperava che la sua figura venisse solennizzata: egli con un colpo di genio nell’immediato dopoguerra isituì la piscina comunale: un' attività che avrebbe dovuto dare lavoro a decine di persone. Alla piscina di Noci siamo tutti legati per la formazione di molti ragazzi, per aver ascoltato musica o per aver fatto le prime dichiarazioni d’amore. Con la distruzione della piscina comunale è stata applicata la damnatio memoriae di mio padre mentre era ancora in vita. Ma tutto si ricostruisce e le parole del sindaco Nisi mi fanno ben sperare nel prossimo futuro".

05 02palinetoponomastiche1Parola quindi anche alla prof.ssa Basile che, interpretando il giusto significato dell'intitolazione di una strada, ha anche tracciato brevemente il profilo di Antonietta De Pace. "Le strade non sono solo una targa: sono metafora di qualcosa di più. Le strade libere le fanno gli uomini e le donne che le attraversano. Se queste donne e questi uomini ricevono esempi concreti dal nostro passato riescono a tenere in vita la storia di un popolo. L’esempio di chi ha amato la Patria ed il proprio paese conta. Antonietta De Pace, nata a Gallipoli, ne è un esempio. Collaborò all’unificazione dell’Italia, diffuse idee di libertà. Figlia di un noto banchiere, conobbe un patriota e inventò stratagemmi per mandare notizie a Mazzini a Londra. Fu infermiera militare, educatrice. Vide il successo delle sue azioni quando Garibaldi arrivò a Napoli e la liberò. Il suo ingresso avvenne infatti con accanto due sole donne: Emma Ferrini ed Antonietta De Pace con medaglie e fucile in spalla. Una donna che ci ha trasmesso il sacrificio del se per andare verso il voi. Loro hanno fatto l’Italia, a noi l’onore di migliorarla sulla base di queste grandi testimonianze".

Chiaro dunque il messaggio che tutti hanno voluto trasmettere durante la cerimonia di inaugurazione della nuova toponomastica nocese: non si tratta solo di nomi, ma di testimonianze che devono continuare vivere tra di noi. Interessante è stato anche l'intervento di un residente del complesso edilizio Abitarea - luogo in cui la cerimonia si è svolta - entusiasta di poter adesso indicare correttamente l'indirizzo del proprio domicilio, ora non più etichettato con una lettera ed un numero. Ricordiamo tuttavia che insieme a Via Tutuccio Putignano, Via Antonio Ricco (sulla cui palina l'amministrazione dovrà intervenire per modificare la dicitura "avvocato" inserendoci anche "politico") e Via Antonietta De Pace, lungo i complessi residenziali prima citati esistono ora anche le seguenti vie: Via Stefano da Putignano (artista e scultore in pietra locale, a lui è attributo l’imponente gruppo scultoreo rappresentante la Madonna con Bambino nella Chiesa Madre), via Luca Giordano (pittore eclettico napoletano con testimonianze artistiche a Noci, cui è attribuita una tela rappresentante la Madonna della Consolazione presente nella Chiesa del Ss. Nome di Gesù proveniente dall’ex Convento dei Padri Cappuccini), via Sante Simone (architetto urbanista con testimonianze progettuali a Noci, per esempio la progettazione e la direzione dei lavori per la realizzazione, nella seconda metà dell’Ottocento, di Largo Garibaldi nonché progettista dell’imponente Villa Lenti), via Giuseppe Ungaretti (poeta e scrittore), via Salvatore Quasimodo (poeta e premio Nobel per la Letteratura), via Falcone-Borsellino (magistrati eroi simbolo della lotta alla mafia), via Nuzzo Barba (architetto e scultore del Rinascimento pugliese, che ha lasciato tante testimonianze artistiche nella Chiesa Madre, come il Polittico in pietra policroma e Madonna con il Bambino), via Francesco Paolo Cazzolla detto “Ciccepavole u Capone” (poeta vernacolare nocese, personalità eccentrica e di grande significato nel movimento operaio e di conquiste civili nella Terra della Noci), via Leonardo Lucia (pittore, frate cappuccino originario di Noci, autore di numerose tele ed affreschi presenti nei conventi di Noci e della Puglia), via Gianfranco Cassano (storico nocese del XVIII sec. autore di un dirimente manoscritto, opera monumentale per la ricostruzione delle origini e dei progressi “Terra delle Noci”), via Neil Amstrong (astronauta, primo uomo sulla Luna, epigono dell’ampio movimento scientifico, tecnologico ed epocale della corsa alla conquista dello spazio), via Vittorio Bodini (poeta, traduttore ispanista, docente universitario, pugliese di nascita e formazione, autore dell’opera “La luna dei Borboni”), via Pierpaolo Pasolini (poeta, giornalista, regista, sceneggiatore, attore, parodiere e scrittore italiano), via Vincenzo Nardulli (maestro scalpellino nocese, epigono di una nutrita schiera di artigiani/artisti, che hanno dato vita ad una vera scuola nocese di operatori del settore). 

Notizie da Noci

© RIPRODUZIONE RISERVATA