NOCI - Enrico Intini (nella foto) interrogato il 2 luglio dal pm Giuseppe Scelsi ha confermato quanto aveva dichiarato in precedenza al Corriere della Sera, ovvero di aver conosciuto Guido Bertolaso (nella foto) grazie alla mediazione di Gianpaolo Tarantini, l'imprenditore barese al centro della maxi-inchiesta sulla sanità pugliese. Intini era interessato alla conoscenza di Bertolaso per favorire l'inserimento della propria azienda in «una short list, una sorta di elenco riservato di imprese da far intervenire in situazioni di emergenza», ma come egli stesso ha dichiarato la possibilità è presto naufragata poiché dopo l'incontro Bertolaso non si è più fatto sentire. Questo ed altri incontri sarebbero costati cari all'imprenditore nocese che ha ammesso di aver pagato a Tarantini una consulenza di 150 mila euro, con l'unico scopo di ottenere agganci in importanti giri d'affari.

Registrati o fai il Login per leggere tutto l'articolo

© RIPRODUZIONE RISERVATA