L’Assemblea dei Soci dell’ARA Puglia riconferma Pietro Laterza alla Presidenza

NOCI (Bari) - E’ stato un plebiscito, quello riconosciuto a Pietro Laterza, allevatore storico della razza bovina Bruna Italiana della provincia barese, nel corso dell’Assemblea elettiva per il rinnovo cariche all’Associazione Regionale Allevatori della Puglia, tenutasi a Noci (Bari), nella giornata di venerdì 4 ottobre 2019.

Ai lavori assembleari è intervenuto, tra gli altri, il direttore generale dell’Associazione Italiana Allevatori-A.I.A., Roberto Maddé. “Ringrazio gli amici della Puglia per l’ospitalità – ha esordito il Direttore Generale A.I.A. - ; la presenza qui oggi è anche un segnale di incoraggiamento in vista dello sforzo organizzativo massiccio che attende, in primis la vostra Associazione Regionale, con la prossima manifestazione ‘Agrilevante’, in calendario tra pochi giorni, dal 10 al 13 ottobre a Bari, dove in un padiglione rinnovato presenteremo il Salone della Zootecnia, con una nutrita rappresentanza di bestiame da più regioni del Centro Sud, a significare la ricca biodiversità di interesse zootecnico del nostro Paese e le razze simbolo del territorio, incluse quelle più produttive frutto del nostro lavoro costante negli anni nella selezione, nel miglioramento genetico ed ora nella genomica. Vi ringrazio già da ora per l’impegno e le forze che state mettendo in campo per presentarci ancora una volta, in questo contesto in una manifestazione di respiro anche internazionale, rivolta ad un pubblico specialistico, come un Sistema unito e coeso.

La mia relazione, che presenta il nostro Sistema A.I.A. come una rete di servizi a supporto dell’impresa zootecnica e della biodiversità animale, oltre a fornire un quadro su ‘chi siamo’ oggi, fissa gli obiettivi strategici che sono comuni per tutte le realtà organizzative allevatoriali territoriali. Il Sistema Allevatori sta lavorando da tempo sui temi del benessere animale, della sostenibilità ambientale, della tutela della biodiversità, sulla formazione continua degli operatori, sulla valorizzazione delle produzioni e sulla distintività. Metto un accento particolare sulle attività formative, poiché a brevissimo anche qui in Puglia ci sarà uno step dedicato alla formazione di Tecnici di campagna, così come avvenuto di recente per il Nord e per il Centro Italia. La nostra progettualità, che investe tutto il Sistema, si sta sviluppando ancora ed oltre al Progetto ‘Leo’ di creazione di una piattaforma informatica condivisa, vanno avanti quelli con al centro il benessere animale, come il Progetto Allevamenti Sostenibili. Infine, ma non meno importante, sottolineo il ruolo che l’Associazione Allevatori ha per la tutela del territorio, per la gestione dell’impatto ambientale nell’uso delle energie rinnovabili e per l’integrazione con altri settori della vita dei cittadini che riguardano la salute, l’alimentazione, il cibo, le attività turistiche”.

Improntata su uno spirito propositivo la relazione del presidente Ara, Pietro Laterza: “Le difficoltà in questo triennio non sono certo mancate – ha esordito –ma l’obiettivo del risanamento e della gestione virtuosa delle risorse dell’Associazione è stato pienamente raggiunto, seppur in un quadro di ritardi nelle erogazioni della parte pubblica e della modifica della normativa nazionale sull’attività selettiva. Le attività dell’Ara in merito alla selezione del bestiame sono comunque proseguite con importanti risultati; inoltre, è stato avviato il Progetto ‘Leo’. Continua, inoltre, l’azione dell’Ara nel perseguire gli obiettivi di miglioramento delle condizioni di allevamento, di sostenibilità delle produzioni e di benessere animale avvicinando sempre più il mondo dei consumatori ad apprezzare le nostre realtà. In ripresa anche la commercializzazione del materiale seminale e delle vacche a fine carriera, con la rinnovata intesa con la società ‘Realbeef’. Assicurata altresì la regolarità dell’attività di smaltimento carcasse e la partecipazione degli allevatori alle più importanti manifestazioni espositive del settore. Una menzione particolare la riservo al successo dell’iniziativa ‘Stalle Aperte’ dello scorso aprile, grande momento di visibilità ed informazione nei confronti dei cittadini. Importanti anche le azioni a favore del riconoscimento della Dop Mozzarella di Gioia del Colle, il rafforzamento del ruolo dell’Ara quale supporto tecnico dell’Amministrazione regionale e la comunicazione attraverso i canali social , raggiunti ormai da oltre 2.150 contatti”. Un segnale, ha concluso tra l’altro Laterza, che tanto è stato fatto e molto c’è ancora da fare, ma l’Ara è presente e vuol continuare a dare il suo contributo.
Ai lavori assembleari sono intervenuti, inoltre, il sindaco di Noci Domenico Nisi, il consigliere regionale Domenico Damascelli ed il direttore regionale della Coldiretti Angelo Corsetti, che unanimemente hanno dato atto dell’attivismo dell’Ara , dichiarandosi disposti a proseguire nella collaborazione costruttiva con l’Associazione.

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